“Impegno e concretezza. Gli stessi fattori che ci hanno permesso di tener la barra dritta in questi anni di dura crisi ci permetteranno di salire sul carro della ripresa”. Andrea Smacchi, consigliere regionale e candidato nella lista del Partito democratico per il secondo mandato, in occasione della Festa dei Lavoratori, fa il punto della situazione.

“I dati dell’Istat, che parlano di un’Italia in cui il tasso di disoccupazione è risalito al 13% con quella giovanile al 43,1 ci danno il quadro congiunturale. In questo contesto si è innestato e si innesterà il piano straordinario per il lavoro della Regione, finanziato  con 24 milioni di euro destinati alla formazione, ai bonus occupazionali per le imprese che assumono giovani, all’accompagnamento e sostegno al lavoro, ai tirocini, al servizio civile, all’auto impiego e alla mobilità professionale”.
“In tutto ciò l’attenta vigilanza sull’iter delle vertenze è di fondamentale importanza. Per la Jp Industries – continua Smacchi – il nostro impegno è stato e sarà massimo. La sentenza della Cassazione sulla legittimità della vendita è attesa per il 26 maggio e  l’auspicio è che per quella data si possa arrivare ad un accordo tra le parti. Assurdo invece è lo stallo per la firma del decreto legislativo che permetterebbe il pagamento della cassa integrazione per i lavoratori. L’accordo di programma per la ex Merloni rimodulato invece aiuterà nella reindustrializzazione di tutto il territorio. Attenzione massima anche alla ex Indesit. Il vostro futuro è il nostro futuro, non sarete mai soli in questa battaglia. Lavoreremo con molta attenzione anche per tutto il mondo delle partite Iva e per quei lavoratori che in questa fase hanno bisogno di certezze e di un aiuto”.
“Il treno della ripresa è partito ed è importante non perdere l’occasione di salirci tutti insieme”.