Sara’ inaugurata, giovedi’ 5 dicembre alle ore 19, presso la galleria Space Mater a Todi, la mostra di Arte Contemporanea ‘ Faith’ dell’artista Silvia Iorio. La mostra sara’ aperta fino al 14 febbraio 2020 con ingresso libero da lunedi’ a sabato dalle 11 alle 19.
L’Artista italiana, molto conosciuta a Berlino, dopo un decennio professionale trascorso in Germania, oggi vive e lavora in Umbria. Per vicinanza geografica ed affinità elettiva, nasce la prima collaborazione con la galleria Space Mater, uno spazio innovativo e centrale, che accoglie creatività e sperimentazioni, volto a trasformare il borgo di Todi in un riferimento umbro di alta qualità e viva attualità per l’Arte Contemporanea.
Silvia Iorio è gia’ nota per le sue creazioni principalmente dipinte ad acquerello, lacrime e fluoro luminescente – attraverso cui esplora l’universo dell’Astrattismo Visionario e del Post-Realismo connesso al Cosmo e alla Luce. Ampie o minuscole superfici blu, monocrome o trapunte di linee geometriche, asciutte o tempestate di stelle, illustrano il percorso della carriera dell’Artista: un’Opera enciclopedica e metamorfica, che trascende le espressioni più intime e indicibili della sua anima per offrirle alla vista dei visitatori e renderle così universali.
Visitare la mostra battezzata Faith e’ un invito ad incontrarsi nella frequenza di un battito di ciglia e ad allinearsi sulla lunghezza d’onda d’Artista per “risignificarsi”. Consapevole scelta selettiva della giovane gallerista Marta Angeli Coarelli quella di esporre Silvia Iorio e il suo particolare mondo dall’apparente sostanza incorporea e misterica – eppure concreto e reale.
Silvia Iorio ci invita così non solo a rintracciare spazialmente il luogo dell’eterea realtà interconnessa, ma a visualizzarla ciascuno mediante il proprio spirito, rendendo il pubblico partecipe della sua sensibilita’ sottile per ricreare in galleria (Mater) la percezione di una ri-nascita, spirituale e mentale: con l’Arte e mediante l’Artista, medium tra Terra e Cielo di ogni accadere solo apparentemente arbitrario – invero logico, ontologico ed esistenziale. Vocata alla costante promozione e provocazione delle frequenze intellettive capaci di connettere, la galleria Space Mater si riconferma un luogo d’avanguardia e attesta, con Silvia Iorio, la sua forte intensità di creare eventi nuovi, radicali e autentici – come una crisalide in divenire.
Nata a Roma nel 1977, Silvia Iorio Studia Biologia Molecolare e Astrofisica. Dopo dieci anni a Berlino, dove ha conseguito molti successi e riconoscimenti oggi vive e lavora in Umbria.
L’Opera di Silvia Iorio è parte di prestigiose Collezioni d’Arte pubbliche e private. L’Artista ha inoltre esposto in importanti Istituzioni, nazionali ed internazionali, tra cui si citano:
The What Makes Life Worth Living Art Collection, Royal Carribbean International, Miami, US (2015); Imago Mundi, L. Benetton Art Collection, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Turin, IT (2014); Continuum, Fondazione smART, Rome, IT (2013); TransFormAktion, Kulturhaus III&70, Hamburg (2013); ReGeneration, MACRO Contemporary Art Museum, Rome, IT (2012); Age of Time, Edge of Space, 12. Rendez Vous Mit Kunst, Berlin, DE (2012); Sorry, We’re Open, London Metropolitan University in partnership with The Whitechapel Gallery, London, UK (2010); Chromatema, Auditorium Parco della Musica, Rome, IT (2007); N-Kiloton, 51. Biennale di Venezia, Venice, IT (2005); Farmacopea, Palazzo delle Esposizioni, Rome, IT (2003);