Nonostante fosse stato già espulso dall’Italia nel 2022 – con il divieto di rientro per 10 anni – è riuscito a tornare violando numerose norme in materia di immigrazione.
Nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 gennaio, durante un normale controllo, i carabinieri hanno fermato l’uomo – un 37enne di origini albanesi – in via Narni, a Terni, a bordo di un Suv a noleggio.
Nonostante il conducente avesse fornito una patente di guida riportante generalità apparentemente valide, i militari hanno immediatamente riconosciuto il soggetto, ricollegandolo ad un individuo gravato da numerosi precedenti.
Sottoposto pertanto a fermo di identificazione, all’esito dei rilievi foto-dattiloscopici, è emerso come il 37enne fosse stato già accompagnato alla frontiera nell’ottobre 2022 per l’espulsione dal territorio nazionale.
Per lo straniero, che nel proprio paese di origine aveva cambiato il proprio cognome, è così scattato l’arresto ed è stato trattenuto nelle camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida della mattina seguente, durante la quale il giudice – confermato l’arresto – ha però disposto la liberazione dell’uomo, risultato gravato anche da un altro procedimento in corso.