Danno il via alla giornata di spettacoli i Rotozaza, al caffè placebo dalle 10 alle 24, con Etiquette: la performance presenta un'esperienza teatrale per due persone alla volta in uno spazio pubblico dove gli attori sono gli stessi spettatori, non c'è nessuno che osserva, nessuno è a conoscenza di quello che succede.
Roberto Corradino replica all'auditorium di Palazzo Primavera alle ore 16 con lo spettacolo Conferenza, una curiosa rielaborazione del Riccardo II di Shakespeare trasformato in una magmatica opera originale e i Sineglossa, in scena con Undo (primo studio), propongono con un doppio appuntamento alle 17 e alle 23 presso l'ex Siri – sala dell'orologio.
Alle 17.30, presso bus stop ex-Siri, Fracesca Grilli presenta La seconda conversazione e La terza conversazione. Un coraggioso progetto nel quale sono coinvolti artisti sordomuti in una ricerca tra la dimensione ordinaria e fantastica della realtà, un dialogo tra natura e persone, tra quello che si può percepire e quello che non si riesce.
Presso l' ex Siri-studio B alle 19.00 Fagarazzi/Zuffellato replicano Io lusso, performance dal vivo nata dalla collaborazione tra i due artisti: è la prima fase di una ricerca che approfondisce alcuni aspetti della condizione sociale e culturale contemporanea, a partire dalla tematica del “Lusso” e la sua apparente democratizzazione.
Alle 20.30, presso il Centro Multimediale – Studio A Teatro sotterraneo, gruppo che ha avuto una menzione speciale al premio Scenario 2005, presenta La Cosa 1.
Plumes dans la tete con un doppio appuntamento alle 21.00, presso l'ex Siri- atelier 3 e, alle 23, presso l'ex Siri-sala Carroponte presentano una replica di Musica da camera e Svoglimento circolare (studio) e, alle 23.30, ex Siri-Sala St.
Alle 21.30 al Centro Multimediale- Studio C Senatore/Tagliarini in scena con L'ottavo giorno e a Palazzo di Primavera repliche (ore 20.00 e ore 22.30) di Sara Simeoni, Giovanna Velardi e Amina Amici che ci offrono uno spaccato del panorama italiano della coreografia femminile con tre assoli di rara forza e grazia, in collaborazione con il progetto Umbria in Danza del Teatro Stabile dell'Umbria.
All'Ex Siri sala St.Queen, alle ore 23.30, i pluripremiati Pathosformel, con La timidezza delle ossa, offrono un lavoro visivo che riflette sulla presenza di un corpo in lotta con il proprio supporto di visibilità. Su una superficie bianca riaffiorano quelli che sembrano essere resti umani o reperti di una civiltà sepolta: frammenti che si affermano in rilievo, che sembrano sbocciare da questa materia lattea per generare un bassorilievo in continuo movimento. La progressione delle immagini ricrea un corpo nell'atto della propria formazione.
E dalle 24.00 gli appuntamenti continuano al centro di Palmetta, con In.oltre dopo festival.
Maggiori informazioni sono rintracciabili sul sito del festival http://www.exsiriterni.it/
