“Avviare un confronto e una trattativa sia con il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria sia con il Ministero degli Interni per arginare l'emergenza carceraria in Umbria”. E' quello che chiede Franco Zaffini, consigliere di Futuro e libertà, alla Governatrice Marini. “La notizia, riportata dalla stampa, secondo cui starebbero arrivando nuovi detenuti nella struttura detentiva di Maiano – dice Zaffini – se confermata, porterebbe al collasso una situazione da tempo insostenibile e che si replica anche in altre realtà dell'Umbria. Criticità – prosegue il coordinatore di Fli – di cui il Governo regionale non può disinteressarsi, visti i disagi a cui sono sottoposti gli agenti di polizia penitenziaria, il cui organico non viene implementato da anni, e che comportano gravi rischi in termini di sicurezza”.
Zaffini esprime solidarietà agli agenti in servizio presso la casa di reclusione di Maiano auspicando che presto le autorità competenti pongano fine al dramma della carenza di personale all'interno delle carceri italiane. “Spero – conclude il consigliere – che sebbene i margini d'intervento siano risicati, l'esecutivo dell'Umbria abbandoni l'impostazione ideologica secondo cui a subire disagi siano i detenuti, e prenda a cuore le ragioni di chi serve lo Stato e la collettività tutta con un lavoro duro e paga sulla propria pelle le disfunzioni di un sistema che necessità di una totale riorganizzazione”.
EMERGENZA SOVRAFFOLLAMENTO CARCERI IN UMBRIA, LE PERPLESSITA' DI ZAFFINI (FLI)
Mer, 02/03/2011 - 12:20