Le ultime notizie su di lui risalgono a quattro anni fa, quando il professore ordinario di Microbiologia allo Studium perugino, Andrea Crisanti, era passato agli onori della cronaca per essere riuscito a creare 36 posizioni per giovani ricercatori, raccogliendo risorse per 5 milioni di euro. Una risorsa importante per l’Ateneo italiano, leader nella ricerca per la lotta contro la malaria, che ora però ritorna sulle pagine dei giornali per una scelta che ha coinvolto Palazzo Murena. Dal rettorato infatti arriva la liquidazione per il professor Crisanti, a causa del suo doppio incarico, allo Studium e all’Imperial College London. Doppio incarico che nella pratica si tramuta in doppio stipendio. Un’incompatibilità di cariche, che riguarda tutta la pubblica amministrazione e che non prevede la possibilità di contrarre due posizioni di questo tipo.

Lo Studium perugino ha dunque fatto decadere la posizione du Crisanti, senza ricorrere all’aspettativa, complice l’attenzione manifestata da parte della Corte dei Conti di fronte a questo tipo di notizie. Il Magnifico rettore Moriconi e cinque membri amministrativi hanno così firmato il procedimento per l’ordinario. Non è escluso che ora Crisanti faccia la sua mossa, ricorrendo al Tar per tutelarsi su tempi e modalità della sua decandenza.

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