Ad integrazione della precedenze ordinanza, il sindaco ha disposto la chiusura delle scalinate su piazza IV Novembre
Nuova ordinanza anti Covid del sindaco Romizi. Che ad integrazione del precedente provvedimento n. 254 del 1 aprile 2021, stabilisce la chiusura la chiusura al pubblico per l’intera giornata, dalla data odierna e fino al 30 aprile, delle aree di seguito indicate:
- la scalinata della Cattedrale di San Lorenzo, sia nella parte che si affaccia su Piazza IV Novembre, che su quella che si affaccia su Piazza Danti, lasciando libero accesso alla Cattedrale;
- la scalinata di Palazzo dei Priori, lasciando libero accesso alla Sala dei Notari ed alla Sala della Vaccara.
Con l’ordinanza del 1 aprile, come si ricorderà, era stata stabilita la chiusura esclusivamente nei giorni venerdì 02.04.2021 – sabato 10.04.2021 – sabato 17.04.2021 – sabato 24.04.2021, dalle ore 15.00 alle ore 22.00, fatta salva la possibilità di accesso per eventuali residenti, aventi diritto a parcheggio e titolari/clienti di attività, delle aree/vie di seguito riportate:
- la scalinata della Cattedrale di San Lorenzo, sia nella parte che si affaccia su Piazza IV Novembre, che su quella che si affaccia su Piazza Danti, lasciando libero accesso alla Cattedrale;
- la scalinata di Palazzo dei Priori, lasciando libero accesso alla Sala dei Notari ed alla Sala della Vaccara;
- i Giardini Carducci;
- il percorso pedonale che collega i Giardini del Pincetto a Strada del Mercato;
- Via Marzia;
- Via Volte della Pace;
- le scalette di Via Cesarei, che collegano Piazza Piccinino a via Mattioli;
- il belvedere di Porta Sole in Piazza Rossi Scotti;
- l’area verde di Piazza S. Francesco;
- l’area verde del Tempio di Porta S. Angelo.
Il provvedimento si è reso necessario – spiegano da Palazzo dei Priori – in quanto, viste le temperature più gradevoli dell’inizio primavera che incentivano la frequentazione delle predette aree anche nei giorni infrasettimanali, le due scalinate interdette sono gli spazi in cui sono soliti aggregarsi maggiormente persone, con rischio di contagio da Covd 19, per il venir meno della misura fondamentale del distanziamento interpersonale.