“Ci scusiamo per il disagio” è la frase con cui dal 7 ottobre del 2011 il servizio dei bagni pubblici è stato interrotto alla stazione di Fontivegge. Lo stesso avviso ai viaggiatori recita anche “Wc pubblici fuori servizio causa atti di vandalismo e comportamenti incivili”. “ Ci sembra una cosa gravissima- spiega il coordinatore cittadino IdV Franco Granocchia- non soltanto perché non vi sono altri bagni pubblici di cui i viaggiatori possono usufruire ma perché in quelle poche parole si legge una sorta di rassegnazione da parte del gestore delle ferrovie verso chi compie atti vandalici. Da ottobre dell’anno scorso ad oggi ci sembra inverosimile che non si sia posto rimedio alla situazione. Certo è vero che la mancanza di Polizia Ferroviaria ha certamente aumentato il problema dei tossicodipendenti che usano i bagni per drogarsi e di tanti altri soggetti che non hanno rispetto del pubblico servizio, ma questo può andare a discapito dei tanti turisti o pendolari o studenti che ogni giorno arrivano nella nostra stazione? Che immagine diamo a chi arriva via treno a Perugia? Se necessario si pensi ad assumere un addetto alla pulizia e alla supervisione dei bagni come accade in tante altre città d’Italia ma il problema venga risolto e si compia un piccolo passo avanti nella direzione della civile convivenza”. Granocchia sollecita anche il Comune di Perugia nella persona del Sindaco Boccali perché se necessario si faccia carico di risolvere questa situazione nell’interesse stesso della Città.

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