Sono stati più di 600 ad indossare pettorina e scarpe da running oggi e a partecipare alla “Diecimila del Campanile”: la gara podistica internazionale, su di un percorso di 10 chilometri misurato e certificato, organizzata a Ponte San Giovanni dall’associazione Podistica Volumnia Sericap. A tagliare il traguardo
per primo, secondo pronostico, è stato l’etiope Deme Dereje, già vincitore della “Stramilano” 2011, che ha fermato il cronometro a 29’ e 31’’. Dietro di
lui, nella classifica assoluta maschile, i kenioti Peter Bii e Abraham Talah, incapaci di bissare il successo registrato lo scorso anno, proprio a Ponte San
Giovanni, dal connazionale Kirwa Yego Solomon. La palma del miglior italiano è toccata invece a Doriano Bussolotto, arrivato nono con un tempo di 32’ e 39’’. Primo degli umbri, infine, un perugino. Simone Falomi, dell’Atletica Avis Perugia, che ha tagliato il traguardo in 32’ e 59’’, classificandosi decimo.
Sempre africano, sempre etiope in classifica assoluta femminile, il gradino più alto del podio. E’ stata infatti Ifa Geletu Mergertu (34’ e 22’’) a conquistare
l’oro, mentre argento bronzo sono toccati, rispettivamente, ad Aynalem Woldemichael (34’ e 24’’, anche lei etiope) ed alla perugina Marta Scribano
(39’ e 09’’) che come Bussolotto indossava i colori dell’Atletica Avis Perugia.
Il 1° Trofeo Confcommercio, infine, è andato a Fauzio Moroncini che ha chiuso la propria gara con un tempo di 37’ e 45’’. “Sono molto soddisfatto – ha
dichiarato a fine corsa Gianfranco Brugnoni, presidente della Podistica Volumnia Sericap -. Cambiando formula e nome alla manifestazione, che fino
all’anno scorso si correva su 20 chilometri e si chiamava ‘Maratonina del Campanile’, abbiamo comunque registrato una buona affluenza. Tanto di
partecipanti, quanto di pubblico. I numeri, insomma, ci hanno dato ragione”.
Oltre all’evento sportivo, anche tanta solidarietà. Accanto alla corsa principale, infatti, si sono svolte le camminate non competitive di 5 e 10
chilometri. “Un modo per consentire a tutti – ha chiarito Brugnoni – di partecipare all’evento senza alcuno spirito agonistico; un modo come un altro
di ‘Correre per la vita’, come recita il nostro slogan”. Così, mentre parte del ricavato sarà devoluto alla Caritas parrocchiale, un’altra parte verrà
utilizzata per finanziare il “Progetto Ghismo”, una onlus specializzata nella preparazione di cani d’assistenza per persone con disabilità fisiche e del loro
inserimento in case private ed istituti qualificati. “Da quando è nato il nostro progetto – ha quindi voluto ricordare Luca Panichi, vice presidente di
“Progetto Ghismo” -, nel 2002, abbiamo sempre ricevuto il sostegno dell’associazione Podistica Volumnia Sericap e della ‘Pac 2000 A Conad’, che
sponsorizza la manifestazione. Un contributo di qualità a quelle che sono le nostre attività di ‘pet terapy’; tecniche i cui risultati, oggi, sono
ampiamente utilizzati e diffusi in tutto il mondo”. Infine, a consegnare una busta con prodotti alimentari a ciascun partecipante è stata “Grifo Latte”,
altro sponsor della “Diecimila del Campanile”.