Anche il Corecom Umbria (Comitato regionale per le comunicazioni) in campo contro il bullismo. E in occasione del Safer Internet Day, la giornata internazionale di sensibilizzazione per i rischi della Rete, che ricorre domani, 7 febbraio, lancia una ricerca sul campo. Coordinata da Maria Giuseppina Pacilli, docente di Psicologia sociale presso l’Ateneo perugino, servirà ad indagare le abitudini dei ragazzi con il mondo di internet (uso dei social, etc.), attraverso uno studio che sarà portato avanti in alcuni istituti delle scuole superiori nei due comuni capoluogo.
Attraverso un questionario destinato ai minori, la ricerca, che ha il carattere dell’originalità nel contesto umbro, ha una duplice finalità: conoscitiva e applicativa. L’intento è fornire una fotografia dell’uso di internet e dei social network da parte dei minori umbri e di come essi impattano – in positivo e in negativo – sulla quotidianità e sul benessere psicologico delle ragazze e dei ragazzi. Un progetto che prevede, nella fase operativa, la realizzazione di attività nelle scuole aderenti alla ricerca, volte a promuovere nei minori non solo la capacità di individuare e riconoscere la pericolosità della comunicazione aggressiva e violenta in rete, ma anche di favorire l’apprendimento di una comunicazione online e offline rispettosa della dignità delle persone. Un lavoro che andrà avanti per mesi. Il risultato dello studio sarà occasione di approfondimenti ulteriori, anche per iniziative (seminari-workshop) di rilievo nazionale.
Il Corecom dell’Umbria, quindi, ancora una volta operativo nella tutela dei minori anche in vista di una ulteriore competenza che l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) sta per conferire agli stessi Comitati nel campo del cyberbullismo, implementando la delega “vigilanza e controllo”.
Tante poi le iniziative in programma per martedì 7 febbraio, nel quadro delle manifestazioni organizzate in occasione della prima Giornata Nazionale contro il Bullismo a Scuola: in particolare, presso la Sala dei Notari (ore 15.00), verrà sottoscritto il Protocollo d’Intesa per la Prevenzione e la Lotta ai Fenomeni del Bullismo e delle Devianze Giovanili tra Prefettura, Regione, Comune di Perugia, Questura, Ufficio Scolastico Regionale, Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza, Comitato Regionale per le Comunicazioni dell’Umbria, Comando Provinciale Carabinieri, Comando Provinciale Guardia di Finanza, USL Umbria 1 e le Associazioni “Basta il Cuore” e “Contrajus”. Con tale documento, gli enti firmatari hanno inteso promuovere una partnership, nel cui ambito sono stati definiti gli obiettivi generali inerenti la prevenzione ed il contrasto di atti di bullismo e cyberbullismo, ovvero di manifestazioni di devianza giovanile, verso i quali orientare prioritariamente la reciproca collaborazione, individuando al contempo le azioni da realizzare per il loro conseguimento
Il protocollo, i cui contenuti sono stati elaborati da un apposito Gruppo di lavoro istituito dal Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, avrà durata triennale e mette a frutto le conoscenze e le esperienze maturate nel settore dai diversi soggetti coinvolti e dà avvio ad un percorso condiviso che, già nei prossimi mesi, porterà alla realizzazione di ulteriori iniziative. Al termine, qualificati relatori illustreranno, sotto diversi profili, le problematiche connesse al fenomeno del bullismo, nelle sue molteplici manifestazioni.
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