Cuccioli di cane trasportati irregolarmente e salvati dalla Polizia Stradale di Terni che, alcuni giorni fa, ha intercettato lungo l’autostrada A1 un ‘carico’ sospetto.
Commercio di cani sommerso
Le gravi irregolarità riscontrate sulle condizioni dei cuccioli (di razza Rottweiler e San Bernardo) provenienti da un allevamento del sud Italia (privi di microchip e di regolari vaccinazioni), hanno portato alla luce l’esistenza di un commercio redditizio e sommerso legato alla compravendita di cuccioli di cane presumibilmente di razza non regolare e di cui non si conosce la provenienza degli animali, non tracciabile in alcun modo. La struttura già nota per fatti analoghi è stata segnalata alle Autorità competenti amministrative e penali e sono in corso approfonditi accertamenti.
Ternano trasportatore ‘bugiardo’
Il veicolo fermato e controllato dagli agenti era di fatto attrezzato per il trasporto di cavalli e non di animali in cassa. Alla guida vi era un quarantottenne della provincia ternana che all’atto del controllo ha riferito di trasportare tre cani e non cavalli. Da un controllo più approfondito gli agenti hanno accertato che i cani trasportati erano 6 complessivamente; tre cuccioli e tre adulti, che viaggiavano in condizioni non idonee (gabbie piccole, e non ancorate a terra/al pavimento o alle paratie laterali).
Intervento dell’Usl
Sul posto è intervenuto il personale veterinario Asl Umbria2, che ha valutato l’impossibilità di far proseguire il viaggio agli animali fino a destinazione proprio a causa delle condizioni di trasporto non idonee, tali da procurare sofferenza negli animali, soprattutto in considerazione di spostamenti di media/lunga durata.
Animali sequestrati
Gli animali sono stati sequestrati e affidati ad un centro di custodia di animali domestici della zona umbra, successivamente, a seguito di più approfonditi accertamenti, la Polizia Stradale in collaborazione con la Asl Umbria2, ha provveduto a restituire tempestivamente gli animali ai legittimi proprietari.
Le raccomandazioni della Questura
Si coglie l’occasione per invitare chi voglia adottare od acquistare un cane che sia di razza o meno, a rivolgersi solo ad associazioni centri e strutture riconosciute dalle federazioni italiane e/o europee (come ENCI, EMPA, FCI, canili comunali ecc.), controllando attraverso il libretto sanitario che siano stati eseguiti i vaccini e le cure necessarie con la consulenza di un veterinario di fiducia.