Continuano a crescere, anche se non in modo esponenziale, i positivi al Coronavirus nel Comune di Città di Castello. Oggi (giovedì 22 ottobre) i dati parlano di 6 nuovi contagi (già in isolamento) e 2 guariti, per un totale complessivo di 36 tifernati positivi.
“Numeri relativamente tranquillizzanti in un contesto regionale complesso – commenta il sindaco Luciano Bacchetta – Dobbiamo accentuare il lavoro di tracciamento ed esercitare la massima prudenza, perché in Umbria c’è stato un aumento del 250% di casi, ponendoci al quarto posto su scala nazionale“.
Il primo cittadino ha comunicato anche il numero dei ricoverati nel reparto Covid dell’ospedale di Città di Castello, 29 su 30 posti disponibili, “nessuno dei quali è tifernate“. Sono state chiuse anche alcune classi scolastiche, in isolamento domiciliare dopo che sono stati trovati alcuni casi: “Una misura di chiusura prudenziale“.
Il Coronavirus ha una capacità di contagio elevata e, pur non presentando per ora particolare pericolosità, più cresce il numero dei contagiati, più diventa difficile il lavoro dell’Asl.
La querelle sugli ospedali dedicati al Coronavirus, intorno alla quale si è creato un dibattito anche nel Consiglio comunale tifernate, è finalmente terminata: Pantalla e Spoleto saranno ospedali Covid, pur mantenendo alcune funzioni.