La tendenza a contrarre il virus più alta tra gli over 65, ma le ospedalizzazioni risultano in calo
Covid, la curva epidemica, come pure la media mobile a 7 giorni, in Umbria mostra un trend in leggero aumento rispetto alle settimane precedenti. Lo rileva il Nucleo epidemiologico regionale, che indica come l’incidenza settimanale mobile per 100.000 abitanti sia a 20 e quella di settembre a 303.
L’RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni è in leggero aumento attestandosi a 1.23, così come mostra un trend in leggero aumento in tutte le classi d’età, anche l’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età.
La distribuzione territoriale dell’incidenza rileva valori in leggero aumento rispetto alla settimana precedente.
Si osserva tuttavia, in questa settimana di settembre, una diminuzione nell’impegno ospedaliero regionale: al 20 settembre 108 ricoveri in area medica e uno in terapia intensiva.
“I dati elaborati dal Nucleo epidemiologico regionale – sottolinea l’assessore alla Salute della Regione Umbria Luca Coletto – evidenziano in tutte le fasce di età un lieve aumento dei contagi. E anche se non è evidente un aumento marcato in alcune aree territoriali o fasce di età piuttosto che in altre, va segnalato che la tendenza a contrarre il virus è leggermente più alta nella popolazione con più di 65 anni. Proprio per gli over 60 è raccomandata quindi, la somministrazione della quarta dose che protegge dalla malattia grave”.