Finalmente buone nuove da Città di Castello. Nelle ultime 24 ore, per la prima volta, si registrano zero positivi al coronavirus ed un guarito (il secondo).
Questa tendenza si conferma dopo i 4 contagiati complessivi negli ultimi due giorni. “Il dato ci consente di dire che la politica di contenimento degli operatori sanitari e dei cittadini sta dando i suoi effetti. – ha dichiaraot il sindaco Luciano Bacchetta – Gli zero positivi sono una speranza ma non vogliono dire niente di definitivo. Quello che è vero oggi non è vero domani. Anche questa mattina mi dicono che c’è troppa gente in giro e quindi invito ai cittadini a stare a casa e rispettare le misure restrittive“.
I ricoverati all’ospedale tifernate salgono invece a 35, di cui 7 in terapia intensiva. La residenza Muzi Betti sta realizzando due camere grigie, che consentiranno di mettere in sicurezza la struttura in caso di contagi.
Sogepu, intanto, ha fatto un’altra importante donazione in mascherine e termometri ed ha iniziato una raccolta differenziata particolare per chi sta in quarantena. La ditta Anastasis, la Città del Tabacco, il sindaco e il direttore di quest’ultima, hanno deciso di fare una donazione, così come anche i consiglieri comunali tifernati, coordinati dalla presidente Mencagli.
I cimiteri restano chiusi così come indicano le misure del Governo. “E’ una decisione nazionale – commenta il sindaco – e ci dobbiamo attenere, occorre avere pazienza fino al 13 aprile. Fino ad allora non dobbiamo abbassare la guardia. Ora più che mai stiamo a casa, sperando che questo incubo finisca presto”.