Un’altra suora della casa di San Bernardino di Porano è morta: era positiva al Coronavirus. La religiosa, delle Suore Francescane missionarie di Maria, aveva 103 anni. Soffriva da tempo di varie patologie. Il decesso è avvenuto domenica sera.
La scorsa settimana era deceduta una prima suora di 91 anni. Anche se, secondo quanto emerso poi, non era stata sottoposta a tamponi.
La situazione nella casa di San Bernardino
Attualmente (dopo il decesso di ieri sera), fa sapere l’amministrazione comunale di Porano, sono 10 le suore positive al Coronavirus all’interno della struttura per religiose anziane. Altre suore, fa sapere sempre il Comune dopo i risultati dei tamponi pervenuti questa mattina, risultano negative al Covid-19.
Oggi riprenderà l’effettuazione dei tamponi sulle altre suore e sul resto del personale. Tutto il personale ad oggi esaminato con tampone è risultato negativo. Il personale in servizio è stato posto da Usl Umbria2 in isolamento fiduciario presso la propria residenza. È autorizzato esclusivamente ad effettuare il percorso casa-lavoro e viceversa con l’obbligo di stare in isolamento nella propria abitazione.
La residenza di Castel Giorgio
L’altra situazione che da giorni sta preoccupando la Regione Umbria è l’Usl Umbria 2 è la residenza per malati di Alzheimer di Castel Giorgio. Venerdì il direttore regionale alla sanità Claudio Dario aveva spiegato che nella struttura “sono presenti 44 ospiti, tra i quali 25 negativi e 12 positivi, mentre sugli altri i test non sono ancora definitivi”.
Ieri l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto ha spiegato che da oggi (lunedì 6 aprile) entreranno in servizio altri 8 operatori (dopo che diversi sono risultati positivi al Coronavirus). “Saranno a pieno regione da martedì, visto che domani a tutti e 8 saranno effettuati i tamponi”.
La situazione a Orvieto e nel comprensorio. Tamponi in ospedale
Oltre a queste due situazioni critiche, tutto il comprensorio di Orvieto rimane sotto la lente delle istituzioni. Diversi i comuni dove il tasso di positivi al Coronavirus rispetto agli abitanti è più alto rispetto che altrove in Umbria. E l’assessore regionale ieri ha annunciato che oggi saranno effettuati circa 50 tamponi al personale che opera nell’ospedale di Orvieto.
Al momento è più o meno stabile la situazione ad Orvieto. Domenica sera il sindaco Roberta Tardani ha specificato che nel territorio comunale sono accertati attualmente 43 casi di Coronavirus. Due persone sono invece guarite mentre 6 sono morte, per un totale di 51 positivi finora.
A Baschi, alle ore 8 del 5 aprile, i casi positivi erano invece 8, di cui 1 ricoverato e 1 decesso. A Castel Giorgio 13 i positivi, a Castel Viscardo 11. A Montecchio 2 casi, a Porano 16 (di cui 2 guariti). A San Venanzo infine 1 positivo che però è guarito.
