“La Regione sta adottando tutte le misure utili per arginare nella popolazione l’infezione prodotta dal Covid-19 e i numeri di questi giorni, che registrano una riduzione dei nuovi contagi e un aumento di guariti, depongono a favore delle politiche adottate”: è quanto afferma l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, a fronte della richieste di adottare misure sanitarie aggiuntive per contenere l’espansione del contagio nell’Orvietano.
“La nostra attenzione – ha detto l’assessore – è sempre alta su tutto il territorio e non ci siamo nel modo più assoluto dimenticati di Orvieto e di Giove. Al contrario, in particolare, per quanto riguarda la residenza protetta di Castel Giorgio, siamo in stretto contatto con la direzione dell’Usl 2, che monitora costantemente la situazione e già da domani entreranno in servizio altri 8 operatori che saranno a pieno regione da martedì, visto che domani a tutti e 8 saranno effettuati i tamponi”.
“La Regione – ricorda l’assessore – ha stilato un Piano ad hoc proprio per la gestione dei casi di positività al Covid nelle strutture residenziali, che delinea un percorso chiaro per garantire la massima sicurezza alle persone ospitate nelle residenze e agli operatori. Inoltre, per l’assistenza a domicilio sul territorio sono state attivate le Unità speciali di Continuità Assistenziale che garantiranno un contatto, cure e monitoraggio costante con i soggetti positivi al Covid che non necessitino di ricovero e i soggetti in isolamento. Domani saranno effettuati circa 50 tamponi al personale che opera nell’ospedale di Orvieto”.
Relativamente alla situazione del Comune di Giove, l’assessore Coletto ha riferito che anche in questo caso si sta effettuando un monitoraggio molto stretto: “La positività è stata riscontrata tra i componenti di 4 famiglie per un totale di 12 soggetti positivi. A questi si aggiungono altri 7 casi non collegati. Sono stati effettuati 34 tamponi e 4 soggetti sono ricoverati”.