Torna a pulsare la passione per il ciclismo
E’ tornata a pulsare forte la passione per il ciclismo, in occasione di una Coppa San Michele da grandi firme. La 59° edizione dell’apprezzata classica umbra riservata agli Juniores si è rivelata infatti un successo sia dal punto di vista organizzativo che agonistico, con i successi di Oscar Santiago Garzon (Team Work Service Speedy Bike) e, per quel che concerne il titolo regionale di categoria, di Raffaele Mosca (Forno Pioppi GSD Almo).
La gara
I quasi 110 km di gara hanno morso le gambe dei 144 partenti sia per il primo caldo primaverile, che per le pendenze arcigne dei GPM di Montefalco e di Montepennino, entrambi da ripetere per due volte. La contesa si è risolta proprio sull’ultima asperità di giornata, dove Raffaele Mosca ha aperto il gas nel tentativo di evadere in solitaria, tirandosi dietro però Oscar Santiago Garzon, Luca Tornaboni (Team Work Service Speedy Bike) e Luca Bagnara (ASD SC Reda Mokador Pedale Chiaravallese). Una volta ricompattatosi il quartetto, al termine di una discesa funambolica, i ragazzi della Work Service hanno fatto valere la superiorità numerica, con Garzon che ha piazzato la stoccata decisiva a 3 km dalla conclusione. Nello sprint per la piazza d’onore Tornaboni ha invece regolato Mosca, consolatosi comunque con la maglia di campione regionale umbro.
Una chicca per l’Unione ciclistica Foligno
Quello del classe 2003 colombiano è un successo destinato a rimanere negli annali della corsa folignate, poiché l’ultimo, nonché unico fino ad oggi, straniero a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della prova fu il russo Alexander Kolobnev, nell’ormai lontana edizione 1999. Una “chicca” storica che rende ancor più lustro all’Unione Ciclistica Foligno e alla Pro Loco Cave, che hanno saputo regalare alla città di Foligno un’appassionante domenica di ciclismo, organizzata in maniera magistrale sia a livello di messa in sicurezza del tracciato che di rispetto dei protocolli anti-Covid.