Pattuglie dei carabinieri nelle frazioni di Spoleto, due automobilisti fermati alla guida ubriachi, un'altra dopo aver assunto cannabis
Controlli dei carabinieri della Compagnia di Spoleto, negli ultimi giorni, nelle frazioni del territorio per prevenire furti. Un’attività di monitoraggio che si è rivelata incisiva: a San Giacomo, infatti, un 47enne è stato beccato con arnesi da scasso ed è stato denunciato.
Le pattuglie dell’Arma dislocate nelle frazioni e aree più periferiche sul territorio hanno impresso un’importante azione preventiva. In particolare, il servizio di controllo è stato effettuato in frazioni come Testaccio, San Martino in Trignano, Baiano di Spoleto, Sant’Angelo in Mercole, Morro, Terraia, Bazzano, Uncinano, San Giacomo. I carabinieri hanno monitorato i possibili incroci strategici per l’identificazione di possibili autori di reato.
Come detto, a San Giacomo – ed in particolare nella zona industriale – i militari dell’Arma hanno fermato un uomo, di origine bulgara, classe 1975, trovato in possesso di arnesi atti allo scasso. Alla vista dei carabinieri, lo straniero ha di disfarsi degli oggetti normalmente adoperati per compiere furti introducendosi nelle abitazioni. È stato dunque denunciato.
Nella stessa serata sono state denunciate a piede libero due persone, un 70enne e una 20enne che si erano messe alla guida sotto effetto di sostanze alcoliche. Stessa sorte per un’altra ragazza, trentenne, alla guida della propria autovettura in evidente stato di alterazione psicofisica da assunzione di sostanze stupefacenti, del tipo cannabinoidi.
In ultimo è stato identificato e deferito in stato di libertà un soggetto fermato nel Comune di Spoleto che, seppur destinatario di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno in città, si trovava in giro per Spoleto inosservante delle prescrizioni.
Inoltre, durante l’intero servizio, volto a garantire la sicurezza delle frazioni sono stati controllati 112 persone identificate con rispettivi documenti di riconoscimento e 162 veicoli. I controlli hanno portato ad elevare 18 contravvenzioni legate al codice della strada (mancato uso delle cinture di sicurezza, mancato uso del dispositivo viva voce per cellulari, velocità).