Audizione dei sindaci e dei rappresentanti delle comunanze
“Positiva la riunione della Seconda commissione con l’audizione dei rappresentanti dei Comuni di Foligno, Trevi e Sellano e delle Comunanze agrarie del territorio in merito al Contratto di paesaggio”. Così il consigliere regionale Michele Bettarelli (Pd), dopo la riunione “convocata in seguito alla proposta di risoluzione depositata alla Commissione ad aprile 2022 per chiedere il rifinanziamento dello strumento urbanistico del Contratto di paesaggio”.
“Positivo l’impegno della Commissione”
“E’ positivo l’impegno della Commissione – ha detto Bettarelli – per un atto di indirizzo che possa essere approvato all’unanimità nelle prossime sedute e che chieda alla giunta regionale di trovare le risorse necessarie a rifinanziare lo strumento. Che sia Pnrr, Csr, risorse di bilancio regionale altri canali di finanziamento, il Contratto di paesaggio è uno strumento utile finalizzato alla definizione di una strategia di sviluppo territoriale e di riqualificazione paesaggistica dei territori montani di Foligno, Trevi e Sellano. Attraverso azioni coordinate, questo strumento intendeva arginare fenomeni riguardanti tutte le zone di montagna e periferiche dallo spopolamento al deterioramento delle strutture edilizie fino all’ l’abbandono dei suoli agricoli e quindi la disgregazione progressiva del paesaggio. Il Contratto di paesaggio, grazie allo studio e all’approfondimento intrapreso, ha consentito di definire uno scenario strategico per orientare una serie di interventi volti a consolidare i punti di forza e a risolvere quelli di debolezza. Per questo è necessario un serio impegno e una altrettanto necessaria presa di coscienza, per evitare di perdere importanti finanziamenti comunitari”.
Rilanciare l’impegno
“Bene dunque l’impegno preso in commissione – conclude Bettarelli – a seguito della audizione in cui sono state ribadite le considerazioni già più volte proposte nel corso delle assemblee presso Cancelli: riprendere e rilanciare i punti salienti del protocollo firmato già nel 2014 e presentato addirittura all’Expo di Milano nel 2015 come esempio virtuoso di nuovo modo di concertare”.