Altra raffica di nomine ed assegnazione di poltrone in vista: giovedì prossimo – 17 luglio – il Consiglio comunale dovrà infatti procedere all’indicazione dei componenti delle cinque commissioni consiliari, organismi dove viene portato il vero e proprio lavoro amministrativo prima dell’approdo e della conseguente discussione politica nell’aula.
Questa volta saranno cinque rispetto alle quattro della precedente legislatura, sarà infatti istituita quella di Garanzia e controllo, per anni richiesta dalle opposizioni. La presidenza, considerando le funzioni di vigilanza sull’attività dell’amministrazione comunale, verrà riservata ad un esponente della minoranza ed in pole position c’è il nome di Stefania Filipponi capogruppo di Impegno Civile, candidata sindaco sconfitta al secondo turno di ballottaggio dall’attuale primo cittadino Nando Mismetti.
Altra commissione che dovrebbe finire in quota opposizione è quella dello Statuto, alla guida c’era l’azzurra Valentina Gualdoni e stavolta potrebbe toccare al riconfermato capogruppo di Forza Italia, Riccardo Meloni mentre, sempre stando alle solite ‘voci di corridoio’ ad Aldo Amoni, capogruppo di Obiettivo Comune potrebbe andare la vicepresidenza della commissione Bilancio.
E proprio la commissione Bilancio, una delle due che veniva affidata alle opposizioni, tornerà in quota maggioranza anche in ragione del fatto dell’istituzione della Controllo e Garanzia. Stando a questo schema, lo scacchiere prevede quindi tre poltrone da presidente di commissione alla coalizione di centrosinistra.
Il Partito Democratico ne avrebbe già ‘prenotate’ due, per le quali si fanno i nomi di Lorella Trombettoni, rimasta fuori dalla nomina in giunta e di Roberto Arcangeli, tra i ‘favoriti di diritto’ se si dovesse tener conto della logica sin qui seguita dell’affidamento di incarichi in base al numero delle preferenze espresse dagli elettori folignati. C’è pero, chi all’interno del Pd non considera quella della Trombettoni un’esclusione, nè tanto meno una sorta di ‘manovra di resistenza interna’ lasciando capire che al suo posto potrebbe spuntar fuori anche un altro nominativo.
Resta in ballo la terza commissione, e qui si vocifera di un testa a testa tra i Socialisti e la lista civica Foligno Soprattutto, le altre due formazioni che fanno parte della maggioranza in Consiglio comunale. Al Psi è già stato assegnato un assessorato con Emiliano Belmonte, ed il capogruppo del Psi, Roberto Ciancaleoni è già stato nominato membro della commissione Elettorale e vicepresidente della massima assise cittadina. Più quotato quindi, Enrico Tortolini, esponente della lista civica Foligno Soprattutto che ha già la delega del sindaco allo Sport.
All’ordine del giorno ci sono, tra l’altro, la convalida del consigliere comunale Michela Matarazzi (Pd), la nomina dei componenti della commissione comunale per l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari e gli indirizzi per la nomina e la designazione di rappresentanti del Comuni in enti, aziende ed istituzioni.