“Nei mesi scorsi – scrive in una interrogazione il Consigliere Provinciale del Pdl Paola De Bonis – la VUS ha indetto un concorso per l’assunzione di operatori ecologici che si è svolto nel giorno 24 febbraio 2011. Ci sono state numerose contestazioni amplificate dalla stampa locale, sia per le modalità di svolgimento del concorso stesso, sia in riferimento alle graduatorie redatte. Sono pendenti presso l’autorità giudiziaria alcuni ricorsi per presunte irregolarità. Nel bando di concorso non è stata prevista alcuna quota per la stabilizzazione del precariato interno in favore di quei lavoratori che da anni operavano presso la VUS, e che gli stessi si sono trovati privi di occupazione nonostante fossero già interni all’ente. Da quanto emerso dalla stampa locale, in seguito alle proteste i lavoratori e il CDA della VUS convenivano, seppur in via informale, una bozza di accordo che prevedeva la stabilizzazione di alcuni rapporti. Detto accordo, condizionato alla ottenuta rinuncia dell’azione legale, è stato completamente disatteso dall’Ente. Seppur la Provincia di Perugia non partecipa direttamente alla gestione della VUS, il tema dell’occupazione è stato spesso oggetto di interventi dell’Ente sia in sede di Commissione che di Consiglio Provinciale e che, comunque, la vicenda interessa ben 22 Comuni del territorio”. La De Bonis vuole quindi sapere “Se l’Ente non intenda intervenire sulla vicenda, anche in considerazione del fatto che i lavoratori precari non stabilizzati sono già stati professionalmente “formati” per l’attività già precedentemente svolta, a fronte di nuove assunzioni che dovranno prevedere una formazione ex novo e se non ritenga opportuno farsi promotore di un tavolo di confronto con i soggetti interessati al fine di promuovere una conciliazione che tenga conto dei vari interessi in gioco e procedere ad un passaggio in Commissione per approfondire il tema ed ascoltare direttamente i soggetti coinvolti (CDA e Rappresentanze Sindacali)”.