“Concorso per titoli, esami e meriti di partito!” Ad ironizzare sulla selezione interna della Spoletina trasporti che, tra dodici candidati, ha visto vincitore un dirigente del Pd folignate, è il capogruppo di An-Pdl, Franco Zaffini. Con un'interrogazione al vetriolo, il consigliere chiede alla giunta se ci sono altri esponenti di partito, nella società partecipata dalla Regione, ai quali intenda riconoscere un avanzamento di carriera in vista delle prossime amministrative. “E' evidente che l'imminente scadenza elettorale stia rendendo gli enti pubblici e le società che vi fanno capo particolarmente solerti nel bandire concorsi, stabilizzazioni e progressioni interne – afferma il Zaffini- e ed ho il sospetto che questo sarà solo uno dei tanti casi di compiacenza politica a cui assisteremo nei prossimi mesi”.
Secondo Zaffini, è un'improbabile coincidenza il fatto che un consigliere comunale di Foligno, in quota Pd e già segretario dei Ds, sia risultato il vincitore di una selezione che aveva tra i commissari d'esame un consigliere d'amministrazione della Ssit, in passato segretario dei Ds di Spoleto. “E' evidente -dice caustico Zaffini- che l'unica discriminate tra il vincitore e gli altri candidati sia stata la militanza politica. Constatiamo dunque – sostiene ancora- che si è aperta una nuova era di alleanze tra ex Ds folignati ed ex Ds spoletini: dimenticate le antiche acredini, sembra non abbiano problemi quando si tratta di scambiarsi favori”.