La città di Cascia, si riconferma simbolo dell’unione spirituale e della solidarietà umana. Si è appena conclusa la sesta Giornata di Incontro e Preghiera con l’associazione A.I.S.M, rivolta alla riflessione e all’impegno sociale, un evento importante, ormai divenuto un forte punto di riferimento regionale e non solo. Testimonial della giornata Matteo Marzotto, conosciuto imprenditore e vicepresidente della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, Fabio Salvatore, autore di diversi libri sull’esperienza della malattia e Fratello Biagio Conte, missionario laico, fondatore della “Missione di Speranza e Carità” a Palermo, una vera e propria comunità in cui si condivide tutto e ci si aiuta reciprocamente.
Superare la paura grazie all’immensa forza della fede e della condivisione, è questo lo spirito che da sempre anima la Giornata di Incontro e Preghiera con l’A.I.S.M, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale, dall’Opera delle Comunità Agostiniane di Santa Rita e dall’Associazione “Volontari Angela Paoletti” di Cascia. Coinvolti attivamente anche molti cittadini e volontari, che si sono offerti di collaborare, per fare così insieme un concreto passo in avanti, verso la tanto desiderata serenità dell’animo.
Quasi 500 i presenti, provenienti dalle sezioni dell’A.I.S.M di Perugia, Ascoli Piceno, Pescara, Macerata e l’Aquila e dalla sotto sezione di Foligno – Spoleto – Valnerina, che sono stati accolti in mattinata dal Sindaco Gino Emili e dai molti rappresentanti regionali e provinciali, presso il viale della Basilica di Santa Rita. La manifestazione, dedicata alla riflessione sulla sclerosi multipla e alla raccolta fondi per la ricerca contro questa terribile malattia, si è poi sviluppata durante tutta la giornata, con varie iniziative. Un profondo momento spirituale, si è avuto con la Santa Messa celebrata da Monsignor Renato Boccardo Arcivescovo di Spoleto – Norcia e dopo il pranzo, offerto dai commerciati casciani sotto i portici del viale del Santuario, altro passaggio dedicato alla fede, con il transito nell’Urna di Santa Rita. Nel pomeriggio, spazio ai momenti di riflessione sulla malattia, con le testimonianze di vita e di fede dei tre ospiti testimonial della giornata, Matteo Marzotto, Fabio Salvatore e Biagio Conte. Tre differenti storie di vita, accumunate nella fede per Santa Rita e nelle simili esperienze di lotta con la malattia, che hanno raccontato del lungo e doloroso cammino attraverso la sofferenza, come è stata affrontata personalmente e come superare le difficoltà nella quotidianità e nelle esperienze lavorative.
Pieno d’orgoglio il Sindaco Emili, che ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento che “promuove valori importantissimi che dovrebbero essere bagaglio di ogni buon cittadino, quali la sensibilità, il rispetto e l’impegno sociale verso tutte le persone sofferenti”. Cascia, grazie ai grandi insegnamenti di Santa Rita, si candida sicuramente a paladina di questi alti valori. Inoltre, non si può dimenticare il lavoro del Centro di Riabilitazione Intensiva Ospedaliera dell’ospedale “S. Rita da Cascia”, uno dei centri medici di grande qualità più all’avanguardia dell’Umbria nella cura delle malattie degenerative.