Il Movimento 5 stelle unisce il Consiglio comunale di Narni in nome della lotta alla ludopatia. Infatti sono passati 3 emendamenti, condivisi tra maggioranza e minoranza, sul nuovo regolamento del gioco d’azzardo. Due direttamente proposti dal consigliere pentastellato Luca Tramini. Il primo riguardo l’aumento della distanza dai luoghi sensibili, ovvero scuole, parchi, centri aggregativi; il secondo, riguardo gli orari sensibili, tenendo conto delle fasce più giovani perciò ingresso e uscita delle scuole, pausa pranzo ed ore serali.
Nel 2017, in Umbria – ricorda il Movimento 5 stelle – sono stati bruciati 1.077 milioni di euro nel gioco d’azzardo lecito legato ad apparecchi fisici, e vi è un’enorme fetta di ragazzi minorenni che ha accesso ai giochi d’azzardo, nonostante il divieto sancito dalla legge. La quota degli studenti che hanno praticato giochi d’azzardo nei precedenti 12 mesi varia da un minimo del 36% per i 15enni, al 47% dei 19enni. Una media superiore rispetto a quella nazionale per le fasce più giovani e giovanissimi, quasi 1 giovane su 2 gioca d’azzardo.