“Sembra davvero che il piano proposto da uno straniero sia riuscito a trovare riscontro tra i commercianti della città”. E' quanto si legge nel comunicato diramato da alcuni commercianti del centro storico fra cui Galleria Germanico, Erboristeria Il Fiore e la Spina, Palatium, Antichità Fiordespina, Forma, ecc. “Per più di un anno, da più parti, qui a Spoleto non s'è fatto che parlare di agonia e morte del Centro Storico in un crescendo di pessimismo e catastrofismo. Per carità, i motivi ci sono stati e ci sono tutti, chi può negarlo? Spopolamento, cantieri, abbassamento di qualità e flusso del turismo e, se non bastasse, crisi economica e politica a livello nazionale! Molti commercianti hanno nel frattempo chiuso i battenti. Altri vorrebbero farlo. Ma chi si arrende così facilmente? Noi no. Abbiamo deciso di reagire e di attrezzarci per guardare di nuovo al futuro con ottimismo! Siamo un gruppo di Spoletini e non solo commercianti (a noi si sono uniti professionisti, artisti, intellettuali e qualche straniero) accomunati dal desiderio di contribuire costruttivamente, con azioni e idee, alla ripresa culturale ed economica della nostra città. Inizialmente abbiamo preso a riunirci, generosamente ospitati da Leonella Federiconi, nella Galleria Germanico in Via Arco di Druso, animati esclusivamente da una volontà di rivincita, convinti che le crisi altro non siano che sfide, che possono essere vinte con il contagio della buona volontà. Abbiamo analizzato i problemi, ma anche enucleato una soluzione possibile e ci siamo convinti che la ricetta per far girare l'angolo al centro, il cuore della nostra città, e di conseguenza l'intera economia di Spoleto, debba necessariamente passare attraverso la valorizzare della sua naturale vocazione: di città d'arte e di cultura e quindi mirare ad attrarre, e poi consolidare, flussi crescenti di turisti collocabili in un target alto e medio alto. E allora sarà valsa la pena sopportare gli enormi sacrifici che la massiccia ricostruzione ancora impone a cittadini e commercianti, se riusciremo a immaginare e poi a guidare, in tempi possibilmente brevi, un salto di qualità non solo nell'aspetto e funzionalità degli edifici e delle nuove strutture, ma anche nel livello delle manifestazioni artistiche e culturali, e, per quanto ci riguarda direttamente, nell'adeguare le nostre attività migliorandole e qualificandole. Noi siamo convinti che il Centro Storico di una città rappresenti il suo biglietto da visita, il salotto buono per così dire, e che quindi debba essere complessivamente adeguato a criteri estetici medio alti, nel recupero però della tradizione e della sua storia. Partendo da questi presupposti vogliamo aggregare intorno a noi quanti condividono la nostra ricetta e quanti, a livello istituzionale, possono darci una mano in tal senso. Ultimamente poi abbiamo fatto la conoscenza di un dinamico manager olandese, Allard Marx, che ha elaborato per questa città un interessante Piano di Sviluppo e Comunicazione. Mettendo a confronto le sue idee con le nostre abbiamo scoperto di essere totalmente in linea col suo progetto che, se attuato, potrebbe attrarre qui un turismo qualificato di marca anglo-sassone. Invitiamo dunque chi ancora non ne sia a conoscenza a visitare il suo sito http://www.spoleto-umbria.com/, ma anche a prendere contatto col nostro gruppo presso la Galleria Germanico e/o l'Erboristeria in Via Arco di Druso 5 (tel 0743 221230). Il nostro auspicio insomma è di poterci aggregare coerentemente intorno ad obiettivi comuni e lavorare tutti insieme, con determinazione ed ottimismo, alla valorizzazione “internazionale” della nostra Città! “