Dopo la novità e l’avvio di nuove collaborazioni con gli eventi OFF della scorsa primavera a Badia Petroia e Montone, parte ufficialmente la stagione 2015 di “E se le donne…”, anche quest’anno fortemente voluta dal Sindaco Giuliana Falaschi, dall’Assessore alle Politiche Culturali Giulia Gragnoli e dal Direttore Artistico Leonora Baldelli, che con tutta l’Amministrazione Comunale citernese intendono proseguire nel cammino iniziato nel 2011.
La manifestazione, giunta alla quinta edizione, proporrà quest’anno una serie di eventi che si articoleranno dal mese di luglio fino alla fine di novembre. Il 18 luglio si aprirà con la danza contemporanea.
“Chained Love”, ideata ed interpretata da Iunia Bricca e Roberto Costa Augusto, è la performance vincitrice del premio Salice d’Oro, premio Danza Urbana e premio circuito CULT. Un evento di valore artistico altissimo ma anche ricco di spunti e riflessioni su un argomento di scottante attualità, quale la violenza contro le donne.
“Dove inizia l’ossessione e finisce l’amore? Un inganno premeditato. Il bisogno di possedere la persona amata sia con il corpo che con la mente. Prendersi gioco dell’altro e farne quello che si vuole, fino all’esasperazione, una violenza che è carnale, ma non solo”. Questione irrisolta, sottolineata da una danza a tratti violenta, fatta di baci strozzati e legami che si materializzano in vere e proprie costrizioni fisiche, sottolineata dalla musica a tratti ossessiva di Andrea Giorni.
Per l’importante tematica sociale affrontata, questo evento ha avuto il Patrocinio della Usl Umbria 1, del Centro Pari Opportunità Regione Umbria e della Croce Rossa Italiana Comitato di Città di Castello, che con i loro rappresentanti daranno testimonianza ed informazione sul triste e crescente fenomeno.
“Chained Love” avrà luogo sabato 18 luglio, alle ore 18, presso la Rocca di Citerna, altro sito tutto da scoprire tra i vari scorci che Citerna offre . L’ingresso è libero, ma verranno raccolte offerte che saranno devolute al centro Antiviolenza “Catia Doriana Bellini”, facente parte della rete dei servizi regionali e che accoglie le donne ed i figli che hanno subito violenza.
Per l’Amministrazione Comunale di Citerna questo è un modo per avvicinare la cultura ad una tematica sociale di estrema attualità e che sta emergendo, purtroppo, con dei numeri sempre più preoccupanti. L’evento è reso possibile grazie alla fattiva collaborazione con la Proloco Citerna e l’Associazione Alice.