Il Circolo Cinematografico Ordet compie 10 anni e per l’occasione indice un concorso rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori della città di Foligno, “Scuola Ordet”, con il patrocinio del comune di Foligno e della provincia di Perugia. In particolare, hanno dato il loro prezioso appoggio al concorso Donatella Porzi, assessore alla cultura della Provincia di Perugia e Rita Zampolini, assessore alla formazione del comune di Foligno. Madrina e sostenitrice del concorso è invece la dottoressa Paola De Bonis, consigliere e vice presidente della commissione bilancio e finanza della provincia di Perugia e insegnante di lingua e letteratura spagnola.
Nello specifico, i partecipanti dovranno recensire e commentare un film tra quelli della videoteca dell’associazione ed inviare la propria recensione per posta elettronica all'indirizzo info.ordet@gmail.com entro il 30 giugno 2011. Nell'oggetto dell’e-mail dovranno essere indicati il nome del concorso, il proprio nome e cognome e la scuola presso cui si è iscritti. Entro la stessa data, presso la sede del Circolo Cinematografico Ordet (via A. Saffi, 18) dovranno pervenire le schede d’iscrizione compilate in ogni parte e firmate. Il testo, in Times New Roman 12, non dovrà superare in lunghezza le duemila battute.
L'iscrizione al concorso è gratuita. Il comitato direttivo del Circolo Cinematografico Ordet selezionerà, a giudizio insindacabile, dieci finalisti cui sarà comunicata la data di premiazione. Durante la cerimonia di premiazione, alla quale parteciperanno gli assessori Porzi e Zampolini, sarà consegnata a tutti i finalisti una tessera socio del Circolo Cinematografico Ordet per la stagione 2012. In particolare, tra tutti i finalisti verrà premiato un vincitore che riceverà per mano di Paola De Bonis, oltre alla tessera socio, una targa commemorativa e il DVD del film recensito.
“C’è grande appoggio e riconoscenza per questa iniziativa del Circolo Cinematografico Ordet” ha affermato Donatella Porzi. “Un’iniziativa che propone ai giovani una visione critica ai film, come la sensibilizzazione ad un’analisi che porti alla discussione e a valutare messaggi e contenuti delle pellicole senza lasciarsi condizionare. All’associazione va tutto il mio plauso per la brillante e importante idea perché valorizza i giovani”.