Massimo Gnagnarini esce ufficialmente dalla Giunta comunale di Orvieto. Il sindaco Giuseppe Germani, infatti, nella tarda mattinata di sabato ha accettato la remissione delle deleghe dell’ormai ex assessore al bilancio ed al personale, Massimo Gnagnarini. Una decisione scaturita dopo il polverone causato da un’infelice uscita di quest’ultimo su Facebook. Una battuta razzista ben presto rimossa – “Ci ha provato anche zio Adolf a prendere qualche rimedio, politicamente scorrettissimo, ma non gli è riuscito neanche a lui“, riferito ad alcune ragazze di etnia rom – che ha fatto discutere, tanto che anche il Pd aveva pubblicamente suggerito al primo cittadino di accettare le dimissioni.
“Ci ha provato anche zio Adolf”, assessore costretto alle dimissioni per ‘razzismo’
Germani, dopo esserci preso un paio di giorni di tempo per riflettere se accettare o meno le dimissioni, alla fine le ha accolte. “Come sindaco di Orvieto – dichiara – sento il dovere di tutelare i valori che la nostra città ha sempre espresso nella sua lunga storia, pertanto ho accettato le dimissioni dell’assessore Gnagnarini dopo la remissione, da parte sua, delle deleghe che gli avevo conferito ad inizio del mandato. Desidero anche chiedere scusa a qualsiasi soggetto che si è sentito toccato nella propria sensibilità dalla frase espressa da Massimo Gnagnarini”. “Oggi stesso, nel primo pomeriggio – aggiunge – ho comunicato all’ex Assessore tale decisione esprimendogli anche il mio apprezzamento politico, umano ed amministrativo per il lavoro che in questi anni abbiano svolto insieme. Nei prossimi giorni lo incontrerò personalmente per continuare comunque il nostro rapporto personale ed umano che va oltre l’incarico amministrativo. Assumerò personalmente le deleghe che egli aveva portato avanti in questi anni con grandi risultati”.
