Utilizzato per la prima volta un foot ring, strumentario di ultima generazione, con scarpa d’appoggio il per il trattamento di gravi lesioni traumatiche
E’ stato eseguito sabato 15 maggio, dall’equipe di chirurghi ortopedici diretta dal professor Auro Caraffa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, un intervento chirurgico ad alta specializzazione per il trattamento di una frattura complessa di arto inferiore con uno strumentario di ultima generazione, proveniente dagli Stati Uniti, utilizzato per la prima volta in Italia per il trattamento di lesioni traumatiche.
L’intervento chirurgico è consistito nella ricostruzione di una frattura pluriframmentaria e comminuta per un paziente, di 51 anni residente nella zona del Lago Trasimeno, caduto da un albero.
L’eccezionalità dell’intervento ha riguardato l’utilizzo di uno strumentario di ultima generazione richiesto appositamente per le caratteristiche di complessità della frattura dopo uno scrupoloso planning preoperatorio. Esattamente si tratta di un fissatore esterno multiplanare con un sistema pneumatico, una sorta di scarpa integrata, che permetterà al paziente il ritorno immediato alla deambulazione riducendo al minimo i rischi di infezione e lesione dei tessuti molli.
L’operazione chirurgica è stata eseguita dal dottor Lorenzo Maria di Giacomo, assistito dai medici specializzandi in formazione dottori Giuseppe Talesa ed Eduardo De Larrea. Presenti la dottoressa Chiara Merenda, anestesista, lo strumentista di sala Fulvio Cianella e l’infermiera Daniela Pagnotta insieme al tecnico sanitario di radiologia medica Valentina Cavalierini.
Il dottor Di Giacomo riferisce che il paziente è in buone condizioni e, oggi, è stato rimesso in piedi per ricominciare a camminare.