Quale futuro per l'aeroporto? Il Circolo d'Annunzio, presieduto da Raffaele Annibali, sta organizzando un incontro per chiedere delle spiegazioni e per venire a capo della situazione sull'aeroporto di Foligno.
Lo scopo del Circolo è di coinvolgere i massimi vertici del Comune e della Regione Umbria, il ministro dei trasporti Mattioli o il suo sottosegretario e i rappresentanti della OMA Tonti. L'assessore Valentini ha già dato la sua disponibilità e si sta impegnando affinché tutte le autorità possano partecipare a questa tavola rotonda.
La domanda principale che viene posta è che fine abbia fatto il progetto riguardante l'aeroporto della città. Nella teoria, quello di Foligno doveva essere un punto focale dell'armamento della protezione civile, con relative opere di collaudo, revisione e addestramento. Nella concretezza dei fatti tutto questo non succede.
“Quello che ci auguriamo è che questo incontro, che si terrà tra fine settembre e inizi ottobre – ha dichiarato Annibali – dia una scossa all'amministrazione, e che in questo frangente di tempo presenti almeno un progetto preliminare sulla sorte dell'aeroporto. Sono uscite fuori innumerevoli conflittualità e complicazione con l'aeroporto di Sant'Egidio – ha concluso il presidente del Circolo – ma è evidente che la logica e la funzionalità dell'aeroporto folignate è totalmente diversa”.
Una causa importante, che determinerà in modo significativo le sorti di Foligno, specie di tutti quei settori che vi sono strettamente legati e che troverebbero una stabilità in più se iniziasse a svilupparsi l'attività aereonautica che è stata anche di recente auspicata.
(Valentina Ballarani)