La statua di Sant’Ubaldo danneggiata dopo la rovinosa caduta del Cero in via Cairoli sarà restaurata. Ad annunciarlo è il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, dopo il sopralluogo odierno nella sede dell’Università dei Muratori e Scalpellini tra i tecnici del Servizio Cultura del Comune, il referente della Diocesi e l’equipe dei restauratori, per verificare, insieme all’artista Luigi Passeri, lo stato di conservazione dell’effige del patrono.
“Abbiamo verificato che la statua, pur avendo subito un urto molto violento, non presenta danni gravi e irreparabili – comunica il sindaco – e dimostra al contempo un’ottima solidità costruttiva. Pertanto, saranno necessarie ordinarie attività di restauro. Le eccellenze della nostra comunità nell’ambito del restauro e dell’artigianato di qualità, consentiranno in breve tempo di riportare la scultura lignea nella collocazione abituale alla Chiesa di San Francesco della Pace, dove sarà custodita dall’Università dei Muratori e Scalpellini, soggetto incaricato a gestire, con il Comune di Gubbio, le attività di conservazione e tutela dei Ceri e delle sue componenti”.
L’equipe dei restauratori procederà, in accordo con l’artista Luigi Passeri, al risanamento delle parti danneggiate seguendo le indicazioni di Tiziana Biganti della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria. Il percorso di conservazione dei Ceri, e relative componenti, è disciplinato da atti comunali e segue criteri consolidati ed efficaci, “tanto da essere esportati – aggiunge Stirati – come modello di salvaguardia in contesti internazionali”.
(in foto la statua di Sant’Ubaldo nel 2015)