di Massimo Zuccaccia (*)
Cari Amiche/amici, si fa un gran parlare di cellule staminali, spesso con notevole confusione e false aspettative: gli argomenti di maggior presa sono le presunte riparazioni dei danni neurodegenerativi (Parkinson, Alzheimer) ma, in questo campo, si è ben lungi da risultati pratici apprezzabili e ripetibili. Ci sono tuttavia dei settori della medicina in cui queste esperienze sono ormai assodate e di larghissimo impiego: mi riferisco in particolare all'onco-ematologia ma si può già parlare di medicina rigenerativa (cornea, cute, cartilagini, ecc.). Una recente segnalazione di ricercatori italiani, coordinati da Giuseppe Remuzzi, ci informa che, almeno nel topo (ma presto partirà una sperimentazione sull'uomo), è possibile riparare i danni renali prodotti da chemioterapia. Le cellule staminali si trovano un po' ovunque, forse persino nel grasso aspirato per liposuzione; la fonte classica è il midollo osseo e quella di più recente introduzione in terapia è il cordone ombelicale. Venerdì prossimo (30 aprile 2010) alle ore 16, presso la sede Avis di Spoleto, in via Fratelli Cervi, si terrà un corso gratuito, rivolto alle giovani coppie e a tutte le persone interessate, per illustrare queste tematiche. Vi aspettiamo
(*) Medico Ematologo, Responsabile sanitario Avis Spoleto