Inaugurata dopo la ricostruzione post sisma la chiesa della Madonna della Cona nelle Marche al confine con Castelluccio di Norcia
Rinasce la chiesa della Madonna della Cona, al confine tra Umbria e Marche. Domenica si è infatti tenuta l’inaugurazione dopo i lavori di ricostruzione post sisma del piccolo edificio sacro situato nel territorio marchigiano ma a pochi passi da Castelluccio di Norcia.
“La restituzione di quest’opera, cui le comunità locali sono molto legate, – commenta il presidente della Comunanza agraria di Castelluccio, Roberto Pasqua – rappresenta un ulteriore passo davvero simbolico. Se, infatti, questa Chiesa è l’emblema di una ritrovata pace fra le comunità che si contendevano i territori intorno ai quali si erige, in relazione a quella che in fondo era una “lotta di sopravvivenza”, la possibilità di tornare a visitarla, frequentarla ed animarla è un elemento davvero importante e significativo. Tanta devozione e tanto legame uniscono le comunità tutte, inclusa quella castellucciana, a questa Chiesa: le giornate di festa ivi trascorse rimangono impresse in ciascuno di noi, tra funzioni religiose, famiglie ritrovate, scampagnate varie e tanti ricordi indelebili.
Pertanto, – prosegue Pasqua – un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile ciò, quindi le molteplici istituzioni adoperatesi nel recupero di quest’opera e tutte le persone che si sono fatte parte attiva in questo lodevole progetto, emblema di rinascita per un territorio duramente colpito dal sisma.
Con l’auspicio che possa seguirvi anche la ricostruzione delle abitazioni, così da poter tornare a vivere questi luoghi come lo si faceva, con tanto legame, prima degli eventi sismici”.