Pochi giorni fa , nei locali della Biblioteca Comunale di Castel Ritaldi , si è conclusa la II edizione del progetto ” Un laboratorio.. da fiaba” . Anche nel 2008 il percorso formativo è stato diretto dalla dr.ssa Rosella De Leonibus, psicologa-psicoterapeuta, formatrice, responsabile della sede umbra del Centro italiano di Formazione Psico-Eco-Relazionale – Gestalt Ecology CIFORMAPER , in collaborazione con Silvana Liberati, attrice ed animatrice di fiabe, Meskalila Nunzia Coppola, counsellor in Gestalt psicosociale , esperta in discipline orientali ed insegnante di meditazione, Lorella Fusaro , educatrice di asilo nido presso Il Tiglio di Perugia. Il laboratorio è stato presentato ad una tipologia molto ampia di partecipanti, dagli insegnanti ed educatori di ogni ordine e grado di scuola, ai genitori, agli operatori sociali, agli operatori sanitari e del volontariato. Si mantiene ed enfatizza , anche per gli adulti, la valenza educativa e di sviluppo della produzione di fiabe, perché , il raccontare e il creare trame di fiaba ,a tutte le età, sono strumenti prima di tutto di benessere, di ricomposizione del proprio mondo interno e poi strumenti di crescita culturale, umana, e professionale, in particolare per quanti operano nella relazione educativa e nella relazione di aiuto.E' stato proposto un laboratorio perché si è voluto offrire un'occasione per ascoltare, ascoltarsi , raccontare , elaborare , fare , creare . Quanto si fa, appunto, in un laboratorio.La tematica del 2008 è stata : immaginazione, immaginario, immagine di sé, pensando all'imago latina, significante al contempo effige, immagine riflessa, eco, ombra, sogno , rappresentazione,apparenza. Nelle fiabe e nei miti si ” combinano ” immagini deputate a trasmettere e conservare valori , nell'esercizio della fantasia si richiamano rappresentazioni mentali a forte risonanza emotiva, si sancisce il primato del simbolico- della parola e di quanto lei evoca – ,per poi migrare lentamente dal registro narrativo al registro esistenziale e riannodare le trame sottili del sé .Le 80 iscrizioni pervenute, di cui molte conferme della precedente edizione, hanno permesso di organizzare due turni di attività, così da rispondere adeguatamente alle aspettative dei partecipanti nelle diverse fasi del percorso formativo ,quella dell'ascolto ed elaborazione personale e nei gruppi , poi dell' esercitazioni. La splendida ed attiva partecipazione delle insegnanti,target molto eterogeneo nelle professionalità , supportata dagli interventi delle conduttrici dei laboratori , ha consentito di creare uno spazio di accoglienza, di confronto e di rielaborazione delle singole competenze e pratiche educative , arrivando anche all'apprendimento ed alla discussione di nuove consapevolezze. Con grande soddisfazione l'amministrazione comunale di Castel Ritaldi ringrazia quanti hanno permesso che queste giornate siano state un crogiolo di pensieri ,riflessioni, azioni, emozioni e impegno di ciascuno nei diversi ruoli e compiti .