Cascata delle Marmore, cittadina straniera, residente a Terni, si sfoga sui servizi della Cascata e invoca l'intervento del sindaco
“Questo post lo dedico al sindaco nella esperanza che qualcuno possa leggere, se non invio un’e-mail al Comune o scrivo direttamente al sindaco è perché forse le mie parole sarebbero buttate al vento quindi faccio appello ai social nella esperanza che succeda qualcosa” – sono le parole di sfogo di una cittadina straniera, ma residente a Terni, che recentemente ha visitato la Cascata delle Marmore al sindaco di Terni, Stefano Bandecchi: “Un messaggio informale da parte di una cittadina qualsiasi che tra l’altro non è nemmeno ternana, anzi nemmeno italiana, ma che tiene a questo paese e a questa città come se fossero la mia casa. Ho visto che lei tiene a Terni e che sta cercando di cambiare qualcosa e ho deciso di scriverle nella speranza che lei possa intervenire”.
Cascata “Turisti arrabbiati”
“Insieme a qualche centinaio di turisti ho fatto più di mezz’ora di fila sotto il sole cocente delle 16:00 prima di entrare nella parte d’ombra della biglietteria, dove ho fatto ancora una ventina di minuti sempre in fila: in totale quasi un’ora per prendere il biglietto – spiega la visitatrice – C’erano soltanto 2 casse aperte per far pagare centinaia di persone di domenica e, con mia sorpresa e ovviamente con lo scontento da parte di tutti i presenti in fila, i dipendenti hanno deciso di chiuderne una, senza motivo né spiegazioni, nonostante un’addetta continuasse a stare lì dietro senza fare niente: quindi di due casse ne è rimasta una sola nonostante la fila ancora era interminabile. Sicuramente queste persone, una volta andate via, parleranno bene della bellezza del posto, ma di sicuro non si scorderanno della cattiva gestione: tutti quelli presenti in fila erano davvero arrabbiati”.