Stavano portando via batterie per auto dalla stazione ecologica di Gubbio, ma il furto è stato interrotto dai carabinieri della locale Stazione, coadiuvati da quelli di Gualdo Tadino, che hanno arrestato due ladri.
La pattuglia in servizio, nel transitare davanti al deposito intorno alle 5 di mattina, aveva notato un furgone di colore rosso nei pressi della recinzione dello stesso. Atteso il momento opportuno, dopo aver notato che la rete metallica era stata tagliata, i militari sono intervenuti e hanno bloccato gli intrusi.
Perquisito il furgone, al suo interno sono state rinvenute numerose batterie per auto. Altrettante sono state trovate stipate lungo la recinzione, in procinto di essere caricate sul mezzo.
I militari hanno poi deciso di entrare all’interno dell’isola ecologica, dove hanno identificato i malviventi. I due, di origine romena, uno maggiorenne ed uno minorenne, entrambi domiciliati a Perugia e con precedenti anche recenti, avevano già caricato sul furgone oltre 40 batterie per auto.
Portati in caserma per gli ulteriori accertamenti i militari hanno riscontrato che sul romeno 30enne pendevano una serie di accuse per furto, anche ai danni di altre isole ecologiche della provincia. Quest’ultimo è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato in concorso e tradotto al Tribunale di Perugia per il rito direttissimo, dove è stato condannato a 6 mesi di reclusione. Il minore, senza genitori in Italia, se l’è cavata con l’affidamento ad una casa famiglia.