L’incredibile rimonta subita dal Ravenna, che è valsa la seconda sconfitta consecutiva dopo quella con l’Ascoli, è costata la panchina del Perugia a Vincenzo Cangelosi dopo appena 5 partite dall’inizio del campionato. Un avvio in cui il Grifo ha raccolto appena 3 punti, frutto di altrettanti pareggi nelle prime gare, due dei quali con squadre neopromosse.
L’impotenza mostrata soprattutto nel secondo tempo – copione molto simile a quello visto al Curi contro l’Ascoli – e l’incapacità di cambiare il volto della squadra con i cambi, che anzi sono sembrati peggiorare la situazione, ha convitto la società biancorossa dell’impossibilità di proseguire con Cangelosi.
Già la seduta di allenamento di oggi, sabato, è stata diretta da Ortolani, secondo di Cangelosi, mentre i vertici della società si riunivano per decidere quale strada intraprendere. Con il Perugia già in fondo alla classifica, con soli 3 punti, in piena zona playout.
Anche i tifosi, dopo le ultime pessime prestazioni, in maggioranza invocavano l’esonero di Cangelosi. Senza però che le responsabilità del tecnico riducano quelle di una società che, al suo primo anno “pieno” a Perugia, ha effettuato un mercato molto deludente, presentandosi all’inizio del campionato con una squadra che mostra evidenti (e pericolosi) limiti.
Quanto al sostituto, sono circolati i nomi di Gaetano Fontana, di Piero Braglia e di Giorgio Gorgone.
Si attendono nelle prossime ore le comunicazioni ufficiali.
(notizia in aggiornamento)