I cartelli indicano l'uscita di Montebello per l'inversione sulla E45, ma si creano file di auto e mezzi pesanti che "provano" quella di Balanzano
Ci sono i cantieri, certo. Che però Anas dice non più rinviabili. E poi c’è l’anarchia di chi è al volante. C’è tutto questo nell’allungare ulteriormente le file, inevitabili, di chi cerca di uscire o di salire verso Perugia. In direzione nord, sulla E45 tra Collestrada e Ponte San Giovanni, nel punto in cui si procede in una sola corsia, dato che dall’altra parte, in direzione sud, si sta rifacendo la sede stradale.
E in uscita dal Raccordo, con lo svincolo chiuso e l’obbligo di svoltare, inizialmente, in direzione Roma.
I cartelli gialli provvisori, predisposto dall’Anas, indicano di uscire a Montebello per riportarsi in direzione Cesena o Foligno. Non la prima uscita disponibile per fare l’inversione di marcia, quella di Balanzano. Quest’ultima, infatti, prevede poi la necessità di dare la precedenza al transito locale, molto sostenuto, visti i tanti mezzi che in questi giorni stanno cercando di evitare E45 e Raccordo.
Uscire a Montebello anziché a Balanzano comporta solo qualche chilometro in più, ma praticamente senza trovare file. Per ritornare sulla E45 in direzione opposta, guardando la lunga fila, tra auto e mezzi pesanti, che si genera all’uscita di Balanzano. A dispetto del tragitto consigliato dai cartelli Anas.
(nella foto, sull’altro senso di marcia, la lunga fila che si crea all’uscita di Balanzano sulla E45, quella sconsigliata da Anas)