Da ora in avanti ci sarà maggiore coordinamento e collaborazione tra la Polizia provinciale e le Guardie giurate volontarie per la gestione delle Zone di ripopolamento e cattura . Il sindaco di Bevagna e consigliere provinciale , Enrico Bastioli , a marzo 2010 , ha presentato una mozione che entrava nel merito di una questione molto importante , sia a livello faunistico che venatorio . ” Lo scopo principale che volevo perseguire con la mozione – conferma Bastioli – era quello di produrre selvaggina stanziale di ottima qualità da immettere nei territori liberi . Per arrivare a tale obiettivo serve monitorare costantemente il territorio e mettere nelle migliori condizioni possibili coloro che operano sul territorio con funzioni di guardiacaccia ” . Le zone di ripopolamento e cattura sono ambiti protetti il più delle volte gestiti in forma unitaria dalle associazioni venatorie . Questa condivisione progettuale è la base per un serio lavoro di ripristino degli habitat naturali per la fauna stanziale e quella migratoria . In tale contestato operativo il Consiglio della Provincia di Perugia ha fatto propria la mozione del consigliere Enrico Bastioli impegnando il Presidente Guasticchi ” ad attivarsi affinché si possa realizzare un percorso positivo tra Polizia provinciale , A.T.C. e direttori tecnici delle Z.R.C. che porti ad una maggiore collaborazione delle attività delle guardie venatorie volontarie con la Polizia provinciale . L'obiettivo principale è quello di eliminare il bracconaggio ed ogni altra forma di predazione nelle Z.R.C. ” .