Sara Minciaroni

Proliferano come funghi. E sono tutti uguali: arancioni a lato della strada e l'incubo di chi guida col piede pesante anche quando non dovrebbe. Ma questo è diverso, tutta un'altra razza. Tra i tre speed check di via San Girolamo a Perugia uno è proprio speciale. Che sia stata la mano di un artista o lo scherzo da goliarda di qualche simpaticone, sta di fatto che la colonnina deterrente più odiata dagli automobilisti ha un motivo in più per indurre alla frenata. Non si tratta tanto del timore di un verbale che potremmo trovare tra la posta, piuttosto dell'insolita istallazione.

Arte o provocazione? – Erre, questa l'unica traccia di sé che ha lasciato l'autore, ha comunque operato con una certa cura, dai fori della colonnina spuntano due braccia di carta pesta perfettamente realizzate e realistiche. Tra le mani del “manichino” una macchinetta fotografica usa e getta della più nota azienda produttrice. Resta solo da chiedersi se si tratti di un'insolita protesta per la massiccia presenza di speed ceck oppure di una rilettura artistica di un elemento oramai assimilato nell'arredo urbano. L'altra ipotesi è che possa essere un ben organizzato scherzo di Halloween , infatti il pupazzo è comparso proprio a ridosso della “notte delle streghe”. Adesso non resta che attendere che ad accorgersene siano anche gli addetti del Comune, per vedere se con ironia decideranno di lasciarlo lì dove si trova oppure verrà rimosso.