Festività pasquali da record, a Bevagna, sul fronte del turismo e delle presenze, sia in centro storico che nel resto del territorio.

La città delle Gaite ha fatto registrare un vero e proprio boom a livello regionale, confermandosi come uno dei borghi più gettonati, sia dagli stranieri che dal cosiddetto ‘turismo interno’.

Un pienone dovuto anche alla presenza di cento camper che dal 25 al 27 marzo hanno scelto il Gioiello d’Italia come meta fissa per raduni di livello nazionale.

“Ha funzionato alla grande il ‘sistema Bevagna – commenta con soddisfazione il sindaco Analita Polticchia – dalle tradizioni sacre come la solenne e suggestiva processione del Cristo Morto all’originale Corsa del Cristo Risorto; alle offerte enogastronomiche, come le colazioni di Pasqua con gli eccellenti prodotti tipici locali di qualità. Assi nella manica si sono confermati i nostri fiori all’occhiello, come il circuito dei mestieri medievali, unico al mondo – rileva il primo cittadino bevanate – e l’apertura dei contenitori museali e culturali. A fare ancor di più la differenza, come sempre il nostro ambiente naturale ed il paesaggio incontaminato. Tre giorni di grande affluenza grazie anche, ovviamente – sottolinea la Polticchia – alla presenza degli amici camperisti, con i quali abbiamo consolidato un’amicizia che saprà portare a reciproche soddisfazioni. Intanto stiamo già lavorando per un’altra edizione del festival internazionale di Cibi del Mondo”.