Domani pomeriggio a Bastardo si terranno i festeggiamenti per i cento anni di Anna Bianchi: tutta la famiglia si sta prodigando per predisporre una festa degna della ricorrenza. Nata a Cannara il 21 maggio 1908, Anna si trasferisce presto a Cavallara di Gualdo Cattaneo, dove conosce il futuro marito Felice Pimpinicchio. Dal matrimonio nascono ben 11 figli, Ada, Silvana, Marcella, Barbara, Santina, Belardina, Liliana, Aldo, Armando, Remo, Giancarlo. Anna e suo marito li accudiscono e li crescono a costo di grandi sacrifici, in un periodo molto difficile, a cavallo tra le due guerre. “Annetta”, così viene chiamata affettuosamente da parenti e conoscenti, ama raccontare ancora oggi i trascorsi della sua vita, generosa e di grande dignità. Una vita che le ha riservato gioie e anche grandi dolori come quelli della scomparsa del marito (nel 1981) e di due figlie.

Domani ci saranno a festeggiarla, oltre ai figli, ben 32 nipoti e 42 pronipoti, il sindaco Paolo Morbidoni e tutti gli abitanti della frazione che si uniranno alla famiglia Pimpinicchio per celebrare degnamente questa giornata importante. Si tratta della seconda centenaria del 2008 per il Comune di Giano dell'Umbria. Lo scorso 12 gennaio la felice ricorrenza era stata festeggiata per Maria Montioni (nella foto con il sindaco Morbidoni), arzilla nonnina residente nella frazione di S. Sabino.