“Il mondo del credito vive in Umbria un momento di particolare difficoltà, per questo la Giunta regionale si farà carico di promuovere un ampio confronto, con il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, per una riflessione comune che serva a rilanciare il ruolo del sistema del credito che deve in primo luogo essere al servizio dello sviluppo del territorio, delle imprese e delle famiglie”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine della riunione svoltasi questa mattina a Perugia, a Palazzo Donini, con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali bancarie che l’avevano espressamente chiesto alla presidente Marini. Un incontro voluto dalle segreteria regionali dei sindacati di categoria per affrontare il delicato tema della crisi del mondo del credito in Umbria, evidenziata di recente sia dalla evoluzione del modello organizzativo di Casse di risparmio dell’Umbria, sia della vicenda della Banca popolare di Spoleto. All’incontro ha partecipato anche l’assessore regionale allo sviluppo economico, Vincenzo Riommi.
“Obiettivo del confronto che promuoverà la Giunta regionale – ha spiegato la presidente Marini – sarà innanzitutto quello di riflettere su come il sistema regionale del credito si articola in Umbria al servizio delle imprese e delle famiglie. Il processo di riorganizzazione del sistema bancario regionale, inoltre, deve sempre guardare alla centralità del lavoro e dei lavoratori, e si deve evitare che tali processi penalizzino ulteriormente sia l’occupazione che le professionalità degli addetti.
Infine, si dovranno anche analizzare alcune specifiche situazioni come quelle di Casse di risparmio dell’Umbria e Banca popolare di Spoleto, anche al fine di garantire all’Umbria un sistema creditizio pluralistico e quanto più possibile collegato al territorio”.
Banche, incontro Presidente Marini-sindacati/ “Aprire un confronto con tutti i soggetti interessati”
Mar, 24/09/2013 - 17:56