Nei giorni scorsi è stato completato e connesso alla rete il grande impianto fotovoltaico di 51 Kw istallato sulla copertura piana della nuova Scuola dell'Infanzia a Bastardo. Grazie a questo intervento, realizzato direttamente dal Comune, con un investimento di 250 mila euro, sarà possibile ottenere un beneficio netto di circa 15 mila euro l'anno sul bilancio dell'Ente, tolte le spese di ammortamento e di gestione. L'impianto produrrà, secondo le stime progettuali, circa 62.804 kWh annue e beneficerà delle tariffe incentivanti previste nel cosiddetto “Conto energia” con un regime di gestione dell'energia basato sullo scambio sul posto.
Per il Comune di Giano dell'Umbria si tratta del primo investimento consistente di natura pubblica nel settore del fotovoltaico, mentre altri due piccoli impianti dovrebbero essere istallati a breve sulla struttura del nuovo Centro Sociale anziani e sulla copertura dell'edificio adibito ad uffici del Puc di Piazza del Mercato.
L'assessore ai lavori pubblici Sante Graziani ha ringraziato l'impresa e i tecnici per la celerità con cui l'impianto è stato realizzato e collaudato (poco più di due mesi) consentendo al Comune di non perdere una parte degli incentivi previsti, a seguito dei nuovi provvedimenti governativi che prevedono una loro riduzione. “Dai primi dati che abbiamo – spiega l'Assessore – l'impianto sembra essere addirittura più performante rispetto alle aspettative. Ciò consentirà di incrementare le entrate per il Comune, oltre a produrre benefici per l'ambiente. Speriamo che il Governo sblocchi al più presto le norme per il quarto “conto energia”, in maniera tale da programmare nuovi investimenti nel settore. Purtroppo l'entrata in vigore del Dl 78/2010 ha abbassato in maniera considerevole il tetto di indebitamento degli enti locali, costringendo molti comuni, tra cui il nostro, a rivedere una serie di politiche di investimento, anche nei casi come questi, in cui gli interventi proposti portano benefici consistenti alle casse del Comune. In ogni caso ci stiamo attrezzando per valutare altre soluzioni, come il Project financing o il “leasing in costruendo” per proseguire un lavoro importante che produce benefici sia per l'economia che sotto il profilo ambientale.”