Con 11 voti a favore e 5 contrari è stato approvato venerdì scorso il bilancio di previsione 2010 e il piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Giano dell'Umbria. L'Assessore al Bilancio Angelo Speranza ha introdotto la discussione sul punto mettendo in evidenza lo stato di criticità in cui versano i Comuni per via dei tagli, del blocco degli investimenti e dell'incremento dei costi dei servizi.
Malgrado ciò la Giunta é riuscita a predisporre un bilancio che pur prevedendo alcuni incrementi tariffari, mantiene una pressione fiscale al di sotto della media dei comuni limitrofi e punta sulla valorizzazione del patrimonio e sulle energie rinnovabili.
Dalla lettura del bilancio emergono dei dati interessanti: una spesa del personale ferma ai livelli del 2004, la riduzione generalizzata di spese correnti per la fornitura di beni e servizi e per le manutenzioni, la crescita delle funzioni associate.
Spese maggiori invece per trasporti e mense, in seguito allo svolgimento delle nuove gare d'appalto, per il nuovo centro handicap, per l'isola ecologica, per l'apertura della nuova sede decentrata a Bastardo e per la raccolta dei rifiuti, in seguito all'avvio del servizio porta a porta.
L'assessore all'istruzione e ai servizi sociali Vittorio Terenzi ha sottolineato che malgrado la crisi Giano é uno dei pochi comuni ad incrementare la spesa sociale (oltre 40 mila euro in più solo per il centro handicap) e a prevedere investimenti corposi nel settore (250mila euro per il nuovo asilo nido). Inoltre sugli incrementi delle tariffe di mense (+50 cent a pasto) e trasporti (5 euro al mese) ha tenuto a precisare che si tratta di aumenti connessi al rinnovo delle gare svolte lo scorso anno, ma che non toccano la qualità elevata dei servizi.
Nel caso della Tarsu, aumentata di circa il 15 %, anche in questo caso a fronte di aumenti del costo della discarica di oltre il 25%, è solo grazie ai buoni risultati della differenziata che é stato possibile mantenere il costo più basso dei comuni del comprensorio: a fronte di 1 €/mq che si paga a Giano per le abitazioni, la tariffa è di 1,38 a Castel Ritaldi, 1,23 a Massa Martana, 1,12 a Gualdo Cattaneo, 1,18 a Trevi e Spoleto, 2.13 a Todi, 1,44 a Collazzone, 1,45 a Bevagna, etc. La differenza è ancora più marcata per quanto riguarda attività produttive e commerciali.
Inoltre da quest'anno sono state introdotte delle agevolazioni specifiche, simili a quelle già in vigore per la tariffa dell'Acqua, a favore dei nuclei familiari a basso reddito, mentre è allo studio un meccanismo di incentivazione per l'uso dei composter domestici.
Il Sindaco Paolo Morbidoni, nel suo intervento conclusivo prima della votazione, ha rivendicato le scelte forti contenute nel bilancio: “a fronte di questi dati possiamo vantare servizi nel complesso di qualità certamente elevata per un comune di piccole dimensioni come il nostro: siamo uno dei primi comuni ad avere raccolta differenziata sopra il 60 per cento ed estesa a tutto il territorio comunale e uno dei pochi ad avere l'80 per cento di prodotti bio e certificati nelle mense scolastiche. Abbiamo servizi alla persona di grande qualità (assistenza domiciliare, centro handicap, centro anziani, servizio 118, etc).
Spendiamo quasi il 20 del bilancio corrente per l'istruzione pubblica e contribuiamo con fondi di bilancio a coprire oltre il 70% delle spese di trasporto scolastico e circa il 50% di quelle per la refezione. Abbiamo previsto alcuni nuovi servizi, anche in collaborazione con altri soggetti come il Centro Sociale ( “Autoamica”, Consegna a domicilio dei farmaci).
Stesso discorso per i servizi pubblici: Abbiamo aperto due mesi fa la sede decentrata a Bastardo. Stiamo partendo con albo pretorio e delibere on line, con il pagamento elettronico dei servizi comunali. Saremo tra i primi a sperimentare lo Sportello Unico per l'Edilizia on line. Abbiamo avviato insieme ai Comuni dell'Unione il servizio di videosorveglianza. Stiamo lavorando, sempre insieme all'Unione, al restyling del sito internet del Comune e abbiamo presentato alla Regione il progetto per la certificazione “Emas” dell'Ente”.
“Ci auguriamo – ha concluso il Sindaco – che vengano messi al più presto a disposizione strumenti nuovi per valorizzare il ruolo dei Comuni e risorse adeguate per migliorare i servizi ai cittadini, senza mai dimenticare l'attenzione verso i bisogni dei più deboli (combattendo e non favorendo le cosiddette “guerre tra poveri” che stanno avvelenando la nostra vita sociale), e che si possa superare questa grande condizione di incertezza che è un grande ostacolo alla costruzione del nostro futuro.”
