Lavanolo e apparecchiature medicali, a dicembre in 8 compariranno davanti al gup: 12 indagati escono dall'inchiesta
Posizione stralciata per più della metà delle persone coinvolte nell’inchiesta relativa agli appalti del “lavanolo” negli ospedali dell’Umbria fino al 2020. Dei 20 raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini emesso dalla Procura della Repubblica di Perugia un anno fa, soltanto per 8 è stato chiesto il processo e dovranno comparire davanti al gup per l’udienza preliminare calendarizzata per il 21 dicembre.
Secondo l’ipotesi accusatoria, sarebbero state turbate gare relative al cosiddetto “lavanolo” ma anche alla fornitura di apparecchiature medicali, nel periodo fino al 2020. Gli otto indagati dovranno rispondere, a vario titolo, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, turbata libertà degli incanti, inadempimento di contratti di pubbliche forniture, falsità materiale commessa da pubblico ufficiale e falsità ideologica. Le indagini, portate avanti dalla Guardia di finanza di Perugia, si sono avvalse anche di intercettazioni e perquisizioni. Come detto, in 12 dopo l’avviso di conclusione delle indagini, hanno chiarito la loro posizione e sono usciti dall’inchiesta.