(Fda) Sole e improvvisi rovesci, con chicchi di grandine grandi come noci e quantità d'acqua che mettono a dura prova il sistema fognario e stradale. Durerà ancora domani, secondo le previsioni meteorologiche, il maltempo che nel capoluogo umbro ha causato fino ad oggi circa 250 mila euro di danni, oltre a innumerevoli disagi.
Stamattina è rimasta chiusa la scuola primaria di Case Bruciate “A. Gabelli”, per via di un'ordinanza del sindaco, dovuta ai significativi danni subiti dall'edificio a seguito delle intemperie. Secondo quanto riferito da Palazzo dei Priori, “una porzione della struttura è stata interessata da una forte infiltrazione d’acqua dal tetto che ha invaso la scala di comunicazione interna e due aule in uso alla scuola primaria; l’acqua è anche penetrata nell’impianto elettrico a servizio dell’ala dell’edificio in questione”.
Oggi, con l'edificio chiuso, i tecnici si stanno occupando di mettere in sicurezza l'edificio e di verificare il corretto e sicuro funzionamento dell'impianto elettrico, per consentire domani il regolare svolgimento dell'ultimo giorno di lezione dell'anno.
Intanto il comune ha iniziato a fare la conta dei danni degli ultimi due giorni di improvvisi temporali, che quantifica in 250mila euro. Alcuni punti dove si sono verificati dei danni sono stati transennati ieri, in attesa dei lavori di ripristino che dovrebbero essere conclusi nel giro di sette giorni.
I danni più importanti si registrano a San Sisto, in via Pergolesi, con la rottura della fognatura e della sede stradale, e nella zona di Via Settevalli, in particolare in via Montepulciano. Ancora allagamenti sono stati registrati a Sant’Andrea delle Fratte, in particolare in via Soriano, mentre uno smottamento del terreno è avvenuto a Prepo, in via dell’Arcadia. Qualche problema è stato registrato anche a Ponte Felcino e piccoli allagamenti sono avvenuti nella zona di Fontivegge. Parecchie strade, infine, sono state invase dalla terra e sono state oggetto ieri di interventi di ripulitura.