Sindaco e vice: "Ribadita la massima trasparenza nelle procedure nel pieno rispetto delle istanze dell’azienda, dei lavoratori e dei cittadini”
L’ampliamento della cosiddetta cava La Spicca, detta anche cava del Botto, tiene banco su più fronti ad Orvieto. Da una parte i cittadini contrari alla procedura, dall’altra l’azienda ed i lavoratori.
Ed è per questo che martedì pomeriggio il sindaco Roberta Tardani, insieme al vicesindaco con delega all’urbanistica Mario Angelo Mazzi, ha ricevuto in Comune una delegazione dei lavoratori dell’azienda Basalto La Spicca Spa. Ad accompagnare i lavoratori il segretario regionale della Fillea Cgil, Claudio Aureli.
“Abbiamo raccolto la richiesta di incontro dei dipendenti dell’azienda – commentano congiuntamente il Sindaco Tardani e il Vicesindaco Mazzi – e ascoltato le loro preoccupazioni. Dopo un confronto avuto con il vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente, Roberto Morroni, avvenuto lunedì a margine di un incontro promosso dalla sezione di Orvieto di Confindustria Umbria, abbiamo aggiornato la rappresentanza dei lavoratori sull’iter dei procedimenti autorizzativi in corso. Da parte dell’Amministrazione comunale – concludono – abbiamo ribadito la massima trasparenza nelle procedure nel pieno rispetto delle istanze dell’azienda, dei lavoratori e dei cittadini”.