Trambusto in un ufficio di Perugia, dove la donna si è gettata a terra urlando. Alla vista dei sanitari del 118 si è subito rialzata
Alle Poste senza mascherina, finge un malore. E’ stata denunciata dagli agenti di polizia una 52enne di origini slovacche, che dovrà rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza delle normative anti Covid-19.
Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Perugia sono intervenuti presso un ufficio postale di Perugia, dove era stata segnalata la presenza di una persona che si rifiutava di indossare la mascherina, così come previsto dalle disposizioni del Governo.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato la donna, una 52enne di origini slovacche. Dopo averla delucidata sulle normative vigenti in materia di contrasto alla diffusione del Covid-19, l’hanno invitata a indossare la mascherina e a esibire il green pass. Quest’ultima però, infastidita, ha dichiarato agli operatori di possedere regolare certificazione medica che la esentava dall’uso del dispositivo rifiutandosi, inoltre, di esibire il documento d’identità.
Gli agenti a quel punto sono stati costretti a invitarla ad abbandonare l’ufficio postale. La donna però si è lasciata scivolare a terra, presumibilmente simulando un malore e urlando sconsideratamente, tanto da far allertare i sanitari del 118 che, nel frattempo, erano giunti sul posto.
Alla vista del personale sanitario, la signora si è subito rialzata e dopo aver indossato la mascherina, ha seguito gli operatori sull’ambulanza ed è stata accompagnata presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia per i successivi accertamenti.
