E’ stato inaugurato giorni fa il pollaio del secondo Circolo “G. Di Vittorio” di Umbertide, progetto realizzato grazie alla donazione dei Molini Popolari Riuniti e che si inserisce nel percorso più ampio portato avanti dalla scuola, già da diversi anni, di educazione ambientale e promozione della sostenibilità, cultura che parte attraverso semplici e concreti gesti quotidiani, come quello di prendersi cura degli animali.
Alla base del progetto c’è quindi la consapevolezza di quanto la relazione uomo-animale abbia un importante ruolo educativo, didattico e formativo, di come rapportarsi con la natura sia fondamentale per far crescere l’autostima, per sperimentare diverse modalità relazionali, per arricchire le emozioni positive come gioia, curiosità ed entusiasmo.
Così, dopo l’orto didattico e la serra, il viaggio green della scuola Di Vittorio si arricchisce con un pollaio didattico. All’interno del giardino di via Capitini hanno trovato casa due galline di razza Araucana dette “dalle uova blu” e un gallo, che hanno un ampio spazio dove razzolare e una casetta di legno dove ripararsi. Un incontro, quello con i simpatici ospiti, che è diventato subito amore: tutti gli alunni stanno imparando il modo giusto per avvicinarsi a loro, nutrirli, coccolarli e controllare le uova, imparando, anche grazie all’orto che coltivano, il significato di ecosostenibilità, biodiversità, agricoltura biologica e avifauna.
Al taglio del nastro erano presenti la dirigente della Di Vittorio Raffaella Reali, il responsabile agri garden della Mpr Stefano Casagrande, due impiegati della Molini Popolari Riuniti, la docente responsabile del progetto Ilaria Cavalaglio e una delegazione del Campus “Leonardo Da Vinci” di Umbertide, con il quale è nata una collaborazione che collegherà il pollaio della di Vittorio allo stesso progetto sperimentale già realizzato dall’istituto superiore umbertidese nel 2022.
“L’installazione di un pollaio nel giardino della di Vittorio – ha dichiarato la dirigente Reali -, rappresenta una nuova tappa nel percorso di sensibilizzazione delle nuove generazioni agli aspetti legati alla sostenibilità ambientale. La nostra scuola si è già attivata in passato in tale prospettiva, con la creazione di orto didattico, serra e spazi verdi per connettere conoscenze e ambiente, promuovendo la didattica outdoor. Con il pollaio i bambini potranno potenziare le loro conoscenze in campo scientifico, ovvero approfondire tematiche quali il ciclo di vita degli animali, la loro alimentazione, lo studio della cellula uovo ecc. Inoltre la presenza degli animali rappresenta un grande potenziale per sviluppare aspetti educativi quali la cura, senso di responsabilità dimensione affettiva ed emotiva”.
I bambini e le bambine coinvolti nel progetto avranno il compito di trasmettere questa cultura a famiglie, amici e vicini di casa, diventando “docenti di sostenibilità” nella loro vita quotidiana. Intanto tutti gli alunni hanno provveduto alla scelta dei nomi delle due galline, per questo nei giorni scorsi sono state posizionate apposite cassette, a scuola, dove ognuno ha potuto esprimersi liberamente.